Con la serata finale del 25 luglio sono stati proclamati i vincitori del Wind Summer Festival 2017, la kermesse musicale estiva che Canale 5 ha trasmesso per 4 martedì in prima serata dal 4 luglio.
Registrato in Piazza del Popolo a Roma dal 22 al 25 giugno, il Wind Summer Festival ha ospitato i cantanti italiani ed internazionali che coi loro brani stanno animando l’airplay estivo, per decretare il tormentone di questa stagione.
Il primo riconoscimento assegnato durante la serata finale è stato il Premio Radio 105, vinto da Ermal Meta col brano Ragazza Paradiso contenuto nell’album Vietato morire. Il fanclub del cantautore albanese naturalizzato italiano – i cosiddetti “lupi” – si è dato particolarmente da fare nel sostenere la sua candidatura al premio, votando in massa il brano dal 17 al 25 giugno sul sito di Radio 105: “Grazie davvero a tutti coloro che hanno votato, lupi e non” ha dichiarato Ermal Meta sul palco del Wind Summer Festival ricevendo il premio dai conduttori Daniele Battaglia e Alessia Marcuzzi.
L’ultima serata ha visto anche la proclamazione della vittoria della categoria giovani assegnata al duo campano I desideri, che con il brano Uagliò ha battuto in finale Mahmood con Pesos e Shade con Bene ma non benissimo.
In conclusione della serata, è arrivato poi il premio principale, quello assegnato da EarOne (la società italiana che fornisce all’industria musicale servizi di classifiche e rilevazioni airplay) che decreta la canzone di maggior successo dell’estate, in base al punteggio raggiunto in termini di passaggi radiofonici da tutti i brani in gara quest’anno.
Il brano dell’estate 2017 per il Wind Summer Festival è Pamplona, il singolo di Fabri Fibra feat. Thegiornalisti scelto dal rapper di Senigallia come secondo estratto dall’album Fenomeno: la messa in onda della puntata finale della kermesse con la proclamazione della vittoria ha coinciso, peraltro, con la notizia della certificazione doppio platino per le 100mila copie vendute, secondo le rilevazioni di FIMI e GfK Retail and Technology Italia.