Ma il jailbreak iOS 10.3.2 è ancora possibile? Lasciate ogni speranza voi che ancora sperate, appunto. Si tratta naturalmente di una mia opinione ma che trova corrispondenza in una serie d fatti legati al tool di sblocco. Già lo scorso 30 giugno, avevo raccolto un po’ di impressioni post MOSEC 2017 durante il quale pure erano rinate molte speranze intorno all’attività degli hacker e oggi non posso che confermare un certo pessimismo sulla questione.
Mi farebbe molto piacere sbagliarmi ma nulla fa pensare ad un rilascio nel breve ma anche nel lungo periodo della procedura in questione. Come primo punto, c’è da considerare il completo mutismo di @keen_lab che aveva pure veicolato lo scorso 23 giugno la dimostrazione video del jailbreak iOS 11, sempre al MOSEC 2017 a Shanghai, ma anche la fattibilità dello stesso iOS 10.3.2. Alle domande insistenti dei suoi follower Twitter sulla possibile uscita, non c’è stato alcun feedback e questo oramai da settimane.
Altro punto a sfavore del jailbreak iOS 10.3.2: l’ hacker italiano Luca Tedesco ma anche il ben noto team Pangu sembrano essersi chiamati fuori dai giochi da tempo. Inutile dunque sperare che qualche soluzione provenga da questa direzione.
In ultima battuta, non solo questo jailbreak iOS 10.3.2 ma in generale il tool è “morto” perché Apple lo ha reso meno interessante con le sue scelte strategiche per un firmware più personalizzabile. Ancora, un ruolo decisivo è stato svolto dalla politica dei rilasci dei pacchetti. Da tempo, gli utenti sono fermi proprio su iOS 10.3.2 con iOS 10.3.3 arenato sulla sua ennesima beta per sviluppatori e pubblica. Chiaro dunque che gli hacker non vogliamo per niente procedere al rilascio di qualcosa di già vecchio prima delle mosse di Cupertino. Insomma, se ne riparla con iOS 11 e a dire il vero, mi verrebbe pure da dire forse. Ma ancora una volta sarò ben contenta di sbagliarmi.