Un grande palco, 37 anni di carriera e 53000 fan per seguire la scaletta dei Depeche Mode a Roma, che hanno aperto la tournée italiana con la prima data allo stadio Olimpico tenuta il 25 giugno scorso. Una vera e propria rivoluzione, quella della band capitanata da Dave Gahan, che ha aperto le due ore e mezzo di musica con una cover di Revolution dei Beatles.
È questo che chiede il frontman del gruppo, più e più volte: la rivoluzione. Le parole di Gahan non lasciano spazio ai dubbi: “Con il terrore come arma, vi spaventano fino a intontirvi. Vi sfiniscono fino a portarvi dalla loro parte. Dov’è la rivoluzione? Forza, mi state deludendo!”. Sono quasi 40 anni gli anni di musica portati sul palco dalla band britannica, che ancora non riesce a lasciare indietro i suoi fan, desiderosi di cantare alcuni dei brani che hanno fatto la storia della musica internazionale.
C’è Enjoy The Silence, forse il brano con il quale il gruppo è conosciuto ai più, ma anche Never let me down again, quella che ha chiuso la prima parte del concerto e per la quale Gahan ha chiesto l’intervento del pubblico. Quella stessa energia portata sul palco dello stadio Olimpico, oltre che nelle prossime date estive, sarà riportata in Italia nei primi mesi invernali, con una data a Torino il 9 dicembre, una a Bologna il 13 dicembre e una a Milano il 27 gennaio 2018.
Walking in my shoes rivela la buona forma della voce di Gahan, che si atteggia come il migliore dei Mick Jagger e si muove perfettamente a suo agio nella scenografia di Anton Corbijn, essenziale, tecnologica e tanto colorata da regalare delle immagini perfette. Dall’ultimo album, i Depeche Mode portano anche Cover, per poi passare a Everything Counts del 1983. E ancora Barrel of a gun e The Message di Grandmaster Flash.
Per concludere, la chitarra di Gore ci regala Personal Jesus, subito dopo un’applauditissima Home. Una lunga serie di bis ci introduce all’omaggio di David Bowie, con una Heroes completamente reinventata tanto da essere stravolta. La rivoluzione dei Depeche Mode sarà ancora in Italia per le date Milano allo stadio San Siro e una al Dall’Ara di Bologna.
Scaletta Depeche Mode allo Stadio Olimpico di Roma
Going Backwards
So Much love
Barrel Of a gun
A pain that I’m used to
Corrupt
In your room
World in my eyes
Cover me
A question of Lust
Home
Poison Heart
Where’s the Revolution
Wrong
Everything counts
Stripped
Enjoy the Silence
Never Let me down again
Somebody
Walking in my shoes
Heroes (cover David Bowie)
I feel you
Personal Jesus