Cosa c’è di vero nel messaggio della pompa di benzina con all’interno impiantato l’ago di una siringa infetta da HIV? Il messaggio d’allerta è diventando virale, girando su WhatsApp (come dimostra lo screenshot da noi arrivato in prima persona) e di bacheca in bacheca prima su Facebook.
Esistono due versioni di questo stessa comunicazione: la prima in cui si raccomanda di fare la massima attenzione in sede di rifornimento self-service in quanto sarebbe stata segnalata in provincia di Verona una pompa di benzina con un ago di siringa infetta da HIV, la seconda, più generica e non per questo meno allarmistica, in cui si parla di semplice ‘bastardata’ nell’ambito di alcune stazioni di servizio.
Specifichiamo che, come riportato da ‘Bufale.net‘, trattasi di una bufala, nel senso che non si ha evidenza ufficiale di alcun a pompa di benzina in cui sia stato rinvenuto nella pistola di erogazione un ago di siringa infetta da HIV, per lo meno non nel territorio italiano.
La bufala qui presente sta prendendo piede qui da noi in questi giorni tramite WhatsApp e Facebook, ma è in realtà retaggio di un stesso tentativo, andato a buon fine a cavallo degli anni 2000 negli USA.
L’immagine veicolata dalla bufala, invece, appare veritiera: trattasi di una foto scattata da Jose Medina, uomo di cui lo scorso 25 maggio dava notizia Fox11 a margine di un servizio in cui si raccontava di come il soggetto si fosse ferito nel corso di un semplice rifornimento nei pressi della Moreno Valley, in California.
Da qui all’affermare che trattasi di una pratica diffusa, peraltro anche in Italia (Verona, ndr.) ce ne passa. Quella dell’ago di siringa infetta da HIV incastonato nella pompa di benzina è una bufala bella e buona, che si è ingigantita a vista d’occhio a partire delle paure irrazionali di noi cittadini, spesso basate su leggende metropolitane, viaggiando alla velocità della luce su WhatsApp e Facebook.
Va bene prestare sempre attenzione quando ci si trova in luoghi pubblici, ma senza per questo seminare il panico.