Il Trono di Spade 7 potrebbe avere molta poca clemenza nei confronti dei personaggi rimasti a partecipare al “gioco del trono”: essendo ormai rimasto un numero esiguo di protagonisti della serie ancora in vita, ogni morte in questa nuova stagione della serie peserà come un macigno.
Ecco perché nessuno può sentirsi al sicuro in una simile situazione, nemmeno chi alla morte è già scampato una volta: Jon Snow, l’ex Lord Comandante dei Guardiani della Notte ora noto come Re del Nord, potrebbe essere una delle vittime della settima stagione.
Ne è convinto anche Kit Harington, l’attore che lo interpreta, che in un’intervista con SFX Magazine ha dichiarato: “Nel corso della sesta stagione mi sentivo sicuro perché sapevo che sarebbe stata una pessima scelta uccidermi durante la stessa stagione in cui sono risorto“. Come dargli torto? “Per quanto riguarda le stagioni oltre la sesta, si torna alla normalità” ha poi aggiunto Harington, che sarà ospite del Giffoni Film Festival 2017 il prossimo 19 luglio, “[Jon] è in pericolo mortale come tutti gli altri“.
Certo, se c’è una cosa che Il Trono di Spade ha insegnato ai suoi fan è che ogni personaggio può passare dalla gloria alla morte in pochi minuti, spiazzando e lasciando negli spettatori un vuoto incolmabile – qualcuno ha detto Nozze Rosse? Tuttavia, ci sono troppi fattori che lasciano intendere che Jon Snow non morirà nel corso della settima stagione e che, anzi, potrebbe addirittura rimanere vivo fino alla fine.
Tanto per cominciare, la sesta stagione di Game of Thrones ha confermato la teoria secondo cui Jon non è figlio di Ned Stark, bensì di sua sorella Lyanna e di Rhaegar Targeryen. A che pro dare un’informazione simile, se Jon morisse prima di poterne trarre beneficio? L’unico a conoscenza di questa verità è Bran Stark, e potrebbero passare anche 7 episodi prima che riesca a riferire quanto visto nel passato al suo fratello/cugino. Senza contare che, come giustamente ricordato da Kit Harington, Jon Snow è già morto una volta: la scelta di riportarlo in vita, (quasi) unica nella storia della serie, non può certo portare ad una eventuale morte senza senso, magari in battaglia o cose simili. Non è infine da trascurare la teoria secondo cui Jon Snow sarebbe la reincarnazione di Azor Ahai, il Principe Promesso che sconfiggerà nuovamente gli Estranei: dal momento che George R.R. Martin ha dichiarato di aver pensato ad un finale “agrodolce” per la serie, la definizione non sembra calzare ad uno scenario in cui Jon muoia prima di aver rispedito il Re della Notte e il suo esercito da dove sono venuti.
Voi cosa ne pensate? Jon Snow morirà ne Il Trono di Spade 7?