In piena promozione dell’album Melodrama, Lorde ha concesso un’intervista al quotidiano britannico The guardian destinata a far discutere.
Uno dei punti che ha suscitato più attenzione è quello dedicata alla sua amicizia con Taylor Swift, collega che frequenta ormai da qualche anno: le due sono apparse spesso insieme in occasione di eventi pubblici e privati, compreso il 1989 World Tour durante il quale la Swift ha ospitato l’amica sul palco per un duetto sulle note della hit Royals.
La cantante neozelandese è stata molto netta nello spiegare quanto sia difficile coltivare un rapporto di amicizia con una persona famosa al livello della popstar di 1989: non è semplice avere a che fare con una diva, viste le tante restrizioni imposte dalla sua celebrità. E Lorde, per spiegarsi, ha fatto dei paragoni un po’ troppo forti che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni: “È come avere un amico con delle allergie molto specifiche. Ci sono alcuni luoghi in cui non si può andare insieme. Certe cose non si possono fare. Ci sono diversi tipi di considerazioni da fare nell’ambito dell’amicizia. Un po’ come avere un amico con una malattia autoimmune” ha detto Lorde in merito al suo rapporto d’amicizia, ormai di lunga data, con Taylor Swift.
Il riferimento alle patologie autoimmuni ha suscitato qualche perplessità, soprattutto tra i fan della Swift: in molti, sui social network, hanno commentato amaramente le sue dichiarazioni al Guardian e hanno detto di aspettarsi delle scuse da parte di Lorde, soprattutto perché parlare di malattie in riferimento a persone sanissime potrebbe risultare insensibile nei confronti di chi è davvero alle prese con situazioni patologiche.
Finora Lorde non ha replicato, né a mezzo stampa né sui social, dove si limita a condividere le recensioni (quasi tutte entusiastiche) del suo nuovo album Melodrama. Silenzio anche da parte della Swift, che da tempo ormai è impegnata nella realizzazione del nuovo album di inediti ed è lontana dalle scene.