Si fanno tante chiacchiere sul conto del Samsung Galaxy Note 8, a riprova di quanto il prossimo dispositivo venga considerato appetibile dagli utenti.
Ci ha pensato il solito galaxyclub.nl a fornirci altre indicazioni sul phablet di settima generazione (il produttore, come ricorderete, ha saltato un numero per omologare alla stessa numerazione la serie Note a quella S, ndr.), che a quanto pare verrà equipaggiato di base con Android 7.1 Nougat, una versione software comunque più recente dell’iterazione che sta segnando l’esperienza utente del Galaxy S8 (Android 7.0).
Il Samsung Galaxy Note 8 dovrebbe includere il display Infinity, chiaramente con diagonale più grande, ed anche lo stesso formato 18.5:9 del top di gamma smartphone. Sul fronte nessun tasto fisico centrale, anche se, in base alle ultime indiscrezioni, sembrerebbe l’azienda sia riuscita ad implementare una soluzione che consentirà di incastonare il lettore di impronte digitali sotto il display, e non nella scomoda posizione in cui si ritrova oggi a bordo del Galaxy S8 (collocato sul retro, una scelta che ha fatto alquanto discutere).
Verso anche la conferma (anche se non ancora formalizzata dal produttore) anche la doppia fotocamera posteriore, un plus che avrebbe favorito ancora di più l’ascesa commerciale del corrispettivo portabandiera della serie S, che sta comunque vendendo molto bene.
Come sempre, dovrebbe fare la propria comparsa anche l’amata S-Pen, lo stylus legato al mondo della produttività che ha fatto la fortuna della linea Note da che l’azienda asiatica ebbe l’illuminazione di lanciarla sul mercato a distanza di qualche mese dal top di gamma classico.
In molti, per questi ed altri motivi, potreste preferire il Samsung Galaxy Note 8 al Galaxy S8: così fosse, non ce ne stupiremmo, né meraviglieremmo, vista anche l’attesa che gravita intorno alla questione (complice il fallimento totale del Note 7, che ha lasciato tantissimi affezionati a bocca asciutta).