Restano fondamentalmente tartassati dai problemi i Samsung Galaxy S7 e S7 Edge italiani: risolta l’irraggiungibilità con segnale ballerino grazie al pacchetto XXU1DQD7 con patch di aprile, rimane in sospeso la questione legata ai disturbi Wi-Fi, che si disconnette non appena le unità entrano in standby (a detta del personale di assistenza cosa più che normale, implementata con l’aggiornamento del sistema operativo ad Android Nougat).
Se fosse (ma non ne siamo convinti), si spera proprio che a partire dalla prossima release, corrispondente ad Android 7.1 Nougat, le cose possano cambiare, e questa funzionalità messa a tacere. Già da dicembre, all’epoca del programma beta proposto dalla Samsung per il testing di Nougat, si era parlato circa il passaggio diretto degli allora top di gamma Samsung Galaxy S7 e S7 Edge a quest’ultima iterazione, facendo poi un clamoroso dietrofront in direzione di Android 7.0, per motivi rimasti ancora immotivati.
Come riportato da galaxyclub.nl, ad oggi si torna a parlare dell’aggiornamento ad Android 7.1 in riferimento alla certificazione a cura della Wi-Fi Alliance per quel che riguarda il Galaxy J3 2017, dispositivo non ancora ufficializzato, e che dovrebbe includere di default proprio Android 7.1.
A quel punto, visto lo sviluppo della versione OS, il produttore potrebbe non metterci poi troppo per rilasciarlo anche a bordo degli altri Samsung Galaxy, proprio a partire dal Galaxy S8, e subito dopo nell’ambito dei Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, che hanno un gran bisogno di un aggiornamento che possa garantirgli un prosieguo di vita appetibile (conviene alla società stessa, per spingerne le vendite per quanto ancora possibile).
Samsung, tra l’altro, sembra aver già maturato un discreto vantaggio per l’implementazione di buona parte delle ‘App Shortcut’, appannaggio di Android 7.1.2 Nougat (l’ultimissima versione resa disponibile da Google): si tratta solo di compiere un altro passo, sperando di non invecchiare nell’attesa (ironizziamo naturalemente).
porco diooooooooo
naturalemente!? xD