Nelle ultime ore Platinum Games, produttore di celebri titoli del momento e del passato quali NieR Automata e Bayonetta, ha svelato di essere al lavoro su una nuova e misteriosa IP. Un progetto che si prospetta interessante dagli autori di videogiochi che hanno letteralmente ammaliato il settore negli ultimi anni e sul quale c’è tantissima curiosità da parte di fruitori ed esperti. Scopriamo insieme tutto quel che sappiamo e cosa bolle in pentola in quel di Platinum Games.
Al BitSummit 2017 di Kyoto il producer di ruolo in Platinum Games, Atsushi Inaba, ha svelato l’esistenza del progetto, definendolo “una IP ancora embrionale e senza forma”. Qualcosa, dunque, che deve ancora trovare una precisa collocazione all’interno dei progetti e della lineup dei produttori di NieR, Bayonetta e affiliati, ma che ha tutta la voglia di ripartire da zero ponendo le basi per un progetto ambizioso: la compagnia, infatti, ha intenzione di eleggere un nuovo director per il gioco in questione.
Platinum Games ha raccolto diverse personalità che hanno dato un’impronta importante al mondo dei videogioco: Hideki Kamiya è un nome che non ha bisogno di presentazioni, avendo messo la firma nelle serie degli acclamati Bayonetta e Devil May Cry. La sua fama prescinde anche dalla cancellazione di un titolo attesissimo per Xbox qual era Scalebound, a capo del quale c’era proprio Kamiya. E ancora possiamo annoverare il grandissimo potenziale di Yoko Taro, che ha svolto un lavoro eccelso con il magnifico NieR Automata; impossibile non citare Yusyka Hashimoto, director di Bayonetta 2, e Kenji Saito, l’uomo dietro le quinte di Metal Gear Rising Revengeance.
Potendo già contare su un parco di realizzatori di primissima fattura suona quasi strano accogliere la notizia, ma – secondo le nostre fonti – non è escluso che lo stesso Atsushi Inaba non possa decidere di cimentarsi nella sua prima direzione a capo della nuova IP di Platinum Games. La cosa più interessante è che il nuovo, embrionale progetto sarà un brand di esclusiva proprietà di Platinum Games, al quale andrà quindi l’intera direzione artistica e commerciale: impossibile non lasciarsi prendere dalla curiosità per un titolo che porta sulle spalle un’eredità pesantissima quale la presenza del recente e acclamato NieR Automata e lo stesso Bayonetta, che da anni occupa prepotentemente una posizione fissa sugli scaffali dei videogiocatori appassionati.
Fonte: Game Rant.