Ho fatto i vaccini. Ho fatto fare i vaccini ai miei figli. Ma non credo che tutti i vaccini siano indispensabili. Qualche dubbio mi frulla per la mente, dopo la saggia decisione del Governo di ristabilire l’obbligatorietà della vaccinazione per l’iscrizione dei pargoli a scuola. La decisione del Governo arriva dopo mesi di polemiche, anche intestine all’Esecutivo: il ministro della Salute Lorenzin perorava la causa dei vaccini mentre la collega Fedeli (Istruzione) temeva che l’obbligo potesse inficiare il diritto costituzionale all’istruzione (leggi di più)
Una grande confusione che non ha fatto altro che metter altra confusione in testa ai cittadini in un frullatore impazzito di: speculazioni politiche, teorie complottistiche su Big Farma, notizie tutte da verificare sui danni prodotti dai vaccini, inchieste giudiziarie su medici criminali e farmaci inutili. Il tutto amplificato dalla Rete nella quale è diventato praticamente impossibile distinguere la farina dalla pula, la verità dalle bufale, la lana dalla seta. E nella quale ogni imbecille dice la propria riscuotendo lo stesso consenso di un Premio Nobel.
Fino a qualche anno orsono i vaccini erano obbligatori. Punto e basta. Generazioni d’italiani hanno fatto i vaccini ed hanno fatto fare i vaccini ai propri figli debellando malattie tremende come la Polio. Poi, non ho mai ben capito perchè, questo obbligo è stato cancellato lasciando ad ogni singola regione la decisione se stabilirne la necessità per l’iscrizione a scuola. Sconcertante: se tu Stato mi dai la facoltà di scegliere significa che questi vaccini non sono indispensabili. Ed allora perchè dovrei pagare i vaccini e rischiare conseguenze gravissime a causa di qualche controindicazione sempre possibile?
Un dilemma atroce che il Governo Gentiloni ha deciso finalmente di risolvere imponendo l’obbligatorietà dei vaccini. E’ giusto che ogni cittadino contribuisca alla tutela della salute pubblica. E’ altrettanto giusto però che siano fatte indagini sempre più serie sull’effettiva utilità di ogni singolo vaccino imponendo la vaccinazione solo per quelli realmente indispensabili. Io ad esempio che credo nelle vaccinazioni contro Polio e Morbillo, temo che il vaccino contro l’influenza di stagione ( non obbligatorio ma ampiamente propagandato) sia piuttosto una speculazione economica che un’effettiva necessità. Ed ancora nessuno mi ha convinto del contrario