Sono indubbiamente tanti i soldi incamerati da Electronic Arts grazie a FIFA 17 Ultimate Team, la magnetica modalità di gioco giunta alla sua ottava edizione che permette ai giocatori di creare la squadra dei propri sogni attingendo dai giocatori dei più variegati campionati di tutto il mondo. Una formula che ha di certo spinto a fondo sull’acceleratore per quanto concerne le microtransazioni, grazie ai FIFA Points spendibili nell’acquisto di nuovi pacchetti.
Un metodo per nulla legale, ma comunque molto sfruttato da più di un utente all’interno di FIFA 17 Ultimate Team è quello della compravendita dei crediti, la valuta interna al gioco ottenibile tanto giocando i match contro l’IA o contro altri utenti umani, quanto approfittando dell’oscillazione dei prezzi per effettuare plusvalenze all’interno del mercato. Se da un lato la presenza di qualche piccolo “venditore” potrebbero non ricevere alcuna attenzione da parte di Electronic Arts, sebbene il pericolo di ban sia sempre dietro l’angolo, dall’altra manovre ben più importanti potrebbero ricevere l’attenzione del colosso statunitense, e non solo.
È il caso di quattro ragazzi americani che, grazie ad una falla nei sistemi di sicurezza di FIFA 17 Ultimate Team, sono riusciti ad accumulare (e successivamente a rivendere) centinaia di milioni di crediti a prezzi irrisori, raggiungendo un guadagno di oltre 18 milioni di dollari. Il tutto è avvenuto grazie a un software che permetteva di simulare migliaia di partite in contemporanea, con conseguente guadagno della valuta, che veniva poi smerciata sui vari siti di vendita che affollano la rete.
Tutto sarebbe passato inosservato, se non fosse stato che uno dei quattro, Anthony Clark, avesse acquistato una casa da 840mila dollari in California: puzza di bruciato ne deve aver sentita parecchia il fisco americano, dal momento che il ragazzo era sostanzialmente “non benestante”, e l’indagine che ne è scaturita ha portato a galla il giochetto dei quattro.
Ha deciso di collaborare Ricky Miller, 24enne che si è accordato per scampare a un destino decisamente impietoso: solo qualche mese di reclusione e 1,5 milioni di dollari di multa a fronte di oltre 20 anni in carcere per lui, con Electronic Arts che è riuscita a recuperare per ora sei dei diciotto milioni incassati dai quattro.
Occhio quindi a fare i furbetti in FIFA 17 Ultimate Team.