Tra i personaggi più controversi di 1992, Veronica Castello sarà protagonista anche del sequel in onda dal 16 maggio su Sky Atlantic: Miriam Leone in 1993 interpreta ancora la sfacciata e ambiziosa soubrette che farebbe di tutto per affermarsi nel mondo dello spettacolo, salvo poi scoprirsi in conflitto con se stessa e con la sua innata inquietudine.
1993 LA SERIE: CAST E PERSONAGGI
Nella prima stagione la Castello ha incarnato il prototipo della giovane starlette ossessionata dal mito della televisione, si è fatta raccomandare da uomini potenti per ottenere piccoli o grandi ruoli che l’aiutassero a diventare “la nuova Cuccarini, la più amata dagli italiani” (come come spiegava nel dialogo con l’industriale Mainaghi), si è concessa senza riserve a chiunque potesse farle ottenere la ribalta, a qualsiasi costo.
Dopo aver ha avuto una relazione turbolenta con il parlamentare della Lega Nord Pietro Bosco che avrebbe voluto sposarla e mettere su famiglia con lei (salvo poi cercare di ucciderla di fronte al suo rifiuto), in 1993 la Castello sarà meno volubile e più risoluta.
Diventata un astro nascente dello spettacolo, comincerà guardare al potere che l’ha sempre comprata con un occhio più cinico e disincantato, sempre con la malinconia che la contraddistingue: il rapporto con il giovane scrittore Davide la spingerà a maturare e cercare qualcosa di meno fatuo del mero successo nello showbusiness. La sua ricerca della felicità sarà segnata da una svolta quando si troverà coinvolta nell’attentato di via Fauro ai danni del giornalista Maurizio Costanzo.
1993 scoprirà aspetti inediti di Veronica Castello, che per la prima volta verrà colta da dubbi e incertezze su quei sogni per cui avrebbe venduto l’anima affinché si realizzassero, cominciando a riflettere sul tempo che passa e sulla vacuità della sua esistenza.
Per Miriam Leone, ex Miss Italia laureata in lettere, volto pulito della nostra tv, trasformarsi in una bad girl tutta sesso e opportunismo è stata una sfida controversa che l’ha spinta ad imparare cosa vuol dire non giudicare un personaggio: “Veronica mi fa incazzare tantissimo, mi costringe a fare tutto l’opposto di quello che farei io nella vita ma è uno di quei personaggi che ti insegnano la cosa più importante di questo mestiere, che è mettersi nei panni degli altri” ha raccontato l’attrice siciliana presentando il suo ruolo nella seconda stagione della trilogia, che si concluderà con 1994.