C’è un appuntamento da non perdere per tutti coloro che hanno a cuore il lancio di FreeMobile in Italia. L’operatore del gruppo Iliad, dopo il suo grande successo in Francia, promette battaglia anche entro i nostri confini con tariffe flat low-cost per tutti ma sulla sua effettiva operatività, nelle ultime 24 ore, sono stati avanzati molti dubbi. Per questo motivo, il 20 maggio prossimo, in occasione di un evento speciale del brand, ne potremmo davvero sapere di più e in via del tutto ufficiale.
Solo nella giornata di ieri vi abbiamo riportato i rumor secondo i quali FreeMobile potrebbe tardare il suo lancio in Italia e questo per motivi puramente tecnici: in primis, le antenne che il nuovo brand WindTre dovrebbe fornire al quarto operatore italiano non sono state ancora letteralmente consegnate nelle sue mani e tanto più, mancherebbe l’adeguata forza lavoro per far partire l’importante macchina. Sarà davvero così?
Per il 20 maggio è in programma il #Freeday2017, una sorta di convention tra utenti e sviluppatori legati appunto a FreeMobile che si volgerà a Parigi. Protagonista assoluto, naturalmente, Xavier Niel (CEO del brand) che non potrà, seppur in terra francese, non parlare anche della discesa in campo in Italia.
Insomma, sabato della settimana prossima, tra discorsi dei vertici dell’azienda e domande della stampa, potremmo davvero conoscere il destino di FreeMobile in Italia, in particolare sui tempi di lancio del nuovo vettore per gli utenti finali. Di certo in quest’occasione, si avranno notizie ufficiali in merito alla strategia dell’operatore che dovrà fare i conti con competitor sempre più agguerriti. In settimana, infatti, anche Fastweb Mobile, sulla sua stessa falsa riga, ha proposto piani e tariffe davvero bassissime per i suoi utenti, proprio in ottica discesa in campo di Iliad. Chi riusciràa far meglio?
Fastweb competitivo?
Fino a quando questi truffatori, e parlo di tutti i grossi brand, legittimati evidentemente dall’idiozia modaiola italica adotteranno la formula odiosissima “4 settimane” e nessuna tariffa veramente ricaricabile, perchè adesso devi dare necessariamente estremi bancari – praticamente sono tutti abbonamenti! – non ci sarà alcuna competizione.
Abbiamo bisogno di tariffe davvero popolari e non di truffe pubblicitarie!
Spero che anche i francesi non si adegueranno al cartello degl’operatori italiani…
Un Paese civile dovrebbe tendere ad abbassare i costi e non a spremere, da tutte le parti, i propri contribuenti come limoni!
* degli operatori
scusate il refuso
State tranquilli che quando arriva nudo come sempre succede da noi non gli faranno fare quello che dite voi aaahhh vedremo,ricordate tra cani non si mordono si dice.
Chiaro che qua in italia c’è sempre puzza di cartello ma un po’ più di concorenza non fa male…
Tutti si stanno cagando addosso per l’arrivo di Niel in Italia, potranno scopiazzare tutte le sue offerte ma appena arriverà da noi, ci sarà una fuga di massa da qualsiasi operatore infrastrutturato o non verso Free mobile! In quanto tutti, e sottolineo tutti, siamo stati truffati dagli operatori nostrani, e almeno per quanto mi riguarda appena è possibile lascio questi infami per buttarmi tra le “braccia” di Niel
Amico mio non posso altro che straquotare tutto quello che scrivi x filo e x segno! ;)