Nel giorno dello Star Wars Day, abituale e annuale celebrazione della saga di Star Wars che ricorre il 4 Maggio di ogni anno, ho deciso di farmi un bellissimo regalo: Star Wars Rebellion, un gioco da tavolo della Fantasy Flight Games, distribuito e tradotto in Italia da Asmodee.
Star Wars Rebellion ci catapulta fedelmente nelle atmosfere della vecchia trilogia, portando sui nostri tavoli: la Ribellione, che attraverserà la galassia, invierà diplomatici o svolgerà missioni, per rafforzare la propria reputazione, e gettare le basi per una rivolta contro l’Impero, e quest’ultimo, che dovrà distruggere le basi ribelli, catturando, interrogando spie ribelli o distruggendo pianeti usando la temibilissima Morte Nera.
Componenti:
Una volta aperta la bellissima confezione, avremo 25 pedine Leader divise equamente tra Imperiali e Ribelli (le ribelli ne hanno 1 in più) che rappresentano i personaggi principali della vecchia trilogia (per intenderci da episodio IV a VI).
Oltre i leader avremo un incredibile quantità di miniature, ben 153, di qualità ottima, e di buon dettaglio nonostante la miniaturizzazione. Il fattore emozionale è assicurato, ci troveremo infatti tra le mani AT-AT, ALA-X e ALA-Y, Star Destroyer, ben 3 morti nere e tanto altro.
Il tabellone, molto grande, rappresenterà invece i 32 pianeti divisi in aree sul quale si svolgerà il nostro gioco, anche qui riconosceremo tantissimi pianeti familiari, da Geonosis a Mandalore passando per Alderaan e Bespin.
E se non bastasse troveremo anche una grande quantità di Carte suddivise in diverse tipologie:
- Le carte missione, che rappresentano le azioni che i nostri leader potranno fare.
- Le carte obiettivo, utilizzabili solo dai ribelli, che rappresentano le azioni che cercheranno di portarli alla vittoria.
- Le carte azione invece consentono o il reclutamento di un leader o danno la possibilità di ostacolare l’avversario.
- Le carte sonda definiranno i pianeti di partenza e la locazione della base segreta ribelle, oltre che rappresentare la ricerca di quest’ultima da parte degli imperiali (che pescheranno da mazzo durante il gioco)
- Le carte tattica che insieme ai dadi decideranno le sorti degli scontri.
Oltre questi invece, troveremo una miriade di segalini, i classici dati da combattimento e una plancia per fazione.
Il Gioco:
Il gameplay è molto semplice, tutto procede a turni dove l’impero vincerà se troverà la base ribelle segreta, i ribelli vinceranno se il loro segnalino reputazione incontrerà quello di round.
Un turno di gioco è composto da diverse fasi:
La prima fase è denominata “Assegnazione“, sia Ribelli che Imperiali assegneranno missioni ai propri leader, tali missioni verranno portate a termine nella seconda fase denominata “Comando” dove oltre le missioni, potranno essere giocate le carte azioni o utilizzeremo i Leader senza missioni per muovere le nostre forze e combattere.
Successivamente abbiamo una fase di “Ripristino”, con un ritorno dei leader nella propria riserva, e la possibilità di pescare le carte e scartare eventuali eccedenze.
In fine una fase di “Produzione” dove sarà possibile costruire elementi che potranno essere messi in gioco.
Conclusioni:
Sulla scatola il gioco dichiara una durata media di 180-240 minuti e in effetti difficile che duri di meno, ma se questo vi spaventa sappiate che il gioco ha pochissimi tempi morti quindi sembrerà scorrere senza grandi pause.
Le Regole sono semplici anche se bisognerà farci l’abitudine, perché inizialmente non è proprio immediato ( ma magari questo è un mio limite :) )
Il numero perfetto è due, il terzo e quarto giocatore risulteranno una forzatura che non renderanno più o meno divertente il tutto.
Detto questo, il gioco è davvero molto bello, ambientazione e qualità superlative, che fanno di questo gioco un must have per gli appassionati di star wars.
Ora vi lascio e torno a giocare, buon Star Wars Day a tutti!