Shonda Rhimes è solitamente una garanzia per quel che riguarda le serie tv che crea o produce: per questo, a nessuno è venuto in mente che Still Star-Crossed, prossimamente in uscita su ABC, possa essere un flop. E se invece fosse proprio così?
Il portale TVLine ha pubblicato un’indiscrezione tanto sconvolgente quanto sibillina: c’è una serie tv che andrà in onda nei prossimi sette mesi che sarà così terribile da meritarsi persino l’appellativo di “inguardabile”, come scrive il giornalista Michael Ausiello – le cui predizioni sono solitamente molto ponderate e accurate.
Ausiello scrive che, senza fare nomi, la serie sarà in onda su un canale broadcast o via cavo: “Stando alle fonti, il network dietro l’ambizioso progetto ha provato a svendere l’intera prima stagione ad un importante servizio di streaming con un grosso sconto” si legge, “Ma gli influenti Poteri dietro la serie hanno fermato le trattative“.
Come se non bastasse per il network misterioso stare fermo a guardare questo disastro, che accadrà in un punto non precisato da qui a sette mesi, sembra che la produzione di questa serie sia stata anche particolarmente costosa, con ogni episodio a sforare il budget di un bel po’.
Pur essendo totalmente impersonale, questa descrizione fa facilmente pensare a Still Star-Crossed, per vari motivi. Prima di tutto si tratta di una nuova serie tv, e la sua première è prevista per il 29 maggio 2017, dunque la data rientra nei sette mesi di cui parla Ausiello. In secondo luogo, l’adattamento del romanzo di Melinda Taub è prodotto da Shonda Rhimes, forse l’unica persona nell’odierno panorama televisivo che potrebbe definirsi una “Potenza” tale da fermare le trattative per la cessione di una sua serie tv da un network ad un altro: ABC è storicamente la casa delle serie ShondaLand, quindi non è difficile immaginare la showrunner mentre vieta tassativamente al canale il passaggio di proprietà di Still Star-Crossed. Infine, la serie si preannuncia decisamente ambiziosa e costosa: girata in parte in Italia con costumi d’epoca e almeno una battaglia, il budget per un simile progetto non può che essere più alto di quanto normalmente si spenda per una serie tv.
In realtà, ci sono altri nomi che potrebbero corrispondere alla descrizione: ad esempio, il revival di Twin Peaks in onda a breve su Showtime – anche se Ausiello parla di “prima stagione” quando dice che il network ha provato a rivenderla -, la nuova serie di Star Trek o l’adattamento di The Mist di Stephen King. Tuttavia, nessuno di questi nomi sembra convincente quanto Still Star-Crossed: non resta che aspettare il 29 maggio per sapere se la serie sarà effettivamente un flop annunciato.