Nel corso dell’ultima settimana uno degli argomenti più dibattuti per quanto riguarda il Samsung Galaxy S6 ed il Samsung Galaxy S6 Edge, in seguito al rilascio dell’aggiornamento del sistema operativo Android Nougat per i vari modelli qui in Europa, è stato senza ombra di dubbio quello della batteria. Se da un lato c’è un partito piuttosto affollato rappresentato da coloro che si dicono tutto sommato soddisfatti dell’autonomia dei due smartphone, allo stesso tempo non posso certo ignorare chi ancora oggi continua ad esternare le proprie lamentele nelle varie community tematiche.
Ecco perché stamane girando qua e là ho deciso di raccogliere e condividere con i nostri lettori quelli che a mio avviso sono le quattro cose più importanti da fare per migliorare la situazione. Per prima cosa, considerando anche la grande diffusione di Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge brandizzati nel nostro Paese, procedete prima possibile con la rimozione delle app legate all’operatore che ha “marchiato” il modello. Non immaginate a quali livelli possa arrivare la loro incidenza. Chiaro il riferimento in primis ai device Vodafone, gli unici ad aver fatto questo step finora.
Il secondo elemento da prendere in considerazione è quello simile a Greenfy, introdotto sui Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge più di un anno fa. Si tratta di una funzione che troverete all’interno delle impostazioni del risparmio energetico, con cui impedirete alle applicazioni di mandare dei wakelocks, notifiche e sveglie, riscontrando un apprezzabile miglioramento del consumo dati e della batteria. Nei “Dettagli” di “Ottimizzazioni della carica della batteria” potrete selezionare le app che intendete bloccare in tal senso.
Altra cosa da fare, soprattutto nel caso in cui non siate degli smanettoni, è quella di disattivare assolutamente gli aggiornamenti automatici all’interno di Google Play, visto che diversamente il vostro smartphone andrà ad interrogare continuamente i server per le verifiche del caso sulle app che avete installato. Il quarto aspetto non si lega tanto alla durata della batteria, quanto ad un consiglio pratico per non stare con l’acqua alla gola: sfruttate la ricarica rapida del Samsung Galaxy S6 e del Samsung Galaxy S6 Edge senza pensarci troppo su, a maggior ragione dopo l’aggiornamento Nougat. Al contrari o di quanto alcuni pensano, non ha effetti negativi sul ciclo di vita della stessa batteria.
Salve. Grazie per la ricerca che hai fatto e dei consigli.vorrei porti una domanda a riguardo il mio Samsung s 6 edge. Come posso collegarlo al docking station di una torretta audio?? Con il vecchio note 3 nelle impostazioni avevo la possibilità di farlo facilmente ma con s6 non ci riesco proprio. Grazie.
allora per collegarlo fai cosi’ funzionera’ vedrai. fai un filo di nylon sottile poi prendi un filo di spagnoletta color rosso tagliane meta’ e lo infili dentro usb assieme al nylon.dopodiche’ con una pinzetta immettila dentro attacco usb insieme ai fili e comincia a girare forte per circa 1 oretta .poi con una ventosa apri il vano batteria taglia tutti i contatti fili ecc con una forbicina ,e ricongiungili con un po’ di nastro isolante .bagna tutti i contatti con un po’ di alcol etilico denaturato ,e l’ultimo passo da fare con un pezzettino di carta vetrata strofinala forte in tutti i componenti del dispositivo.a questo punto ai finito .richiudi il vano batteria rimontalo e ai collegato perfettamente il tuo dispositivo al docking station di una torretta audio.spero di esserti stato utile.