Dopo una campagna kickstarter di grandissimo successo, distribuito in Italia da Asterion Press, è giunto sul nostro tavolo da gioco Blood Rage, che ci ha mostrato la gloria e soprattutto il divertimento di morire in battaglia :)
Lo spirito del gioco è semplice:
Immaginate di essere il capo di un clan Vichingo, e di trovarvi nel pieno del Ragnarök, una specie di apocalisse che sta distruggendo le nostre terre. Ci troveremo a combattere in maniera agguerrita con gli altri clan per raggiungere l’agognato Valhalla, la residenza celeste dei vichinghi morti gloriosamente in battaglia.
I Componenti:
Parto con il dire che le miniature di questo gioco sono SPETTACOLARI, credo tra le più belle viste in un gioco da tavolo.
Oltre le miniature avremo delle basette, che differenziano i vari clan), dei segnalino, e delle carte che sono divise per tre tipologie: Carte Miglioria, Carte Battaglia, Carte Impresa.
Il tabellone quadrato con i vari territori e relative provincie è ben curato ma non eccezionale, ma forse pesa tanto la differenza con le bellissime (l’ho già detto?) miniature.
Ogni clan ha una scheda dove annoterà la crescita dei propri punti ed eventuali carte in gioco.
Le meccaniche di gioco:
Il numero di giocatori per Blood Rage va da un minimo di 2 ad un massimo di 4, mentre la durata della partita oscilla tra i 30 e i 90 minuti.
Ogni giocatore guiderà un clan vichingo composto da guerrieri, un leader e una nave, e durante la partita potrà avvalersi del supporto di 4 mostri.
Il gioco è uno strategico, non c’è il brivido del combattimento dei dadi, ma tutto viene regolato dalle carte, questo però non significa che non possano esserci dei colpi di scena o dei capovolgimenti di sorti, grazie ad una buona dose di strategia ma anche da un pizzico di fortuna.
La mappa è composta da 8 territori che possono ospitare un numero variabili di miniature (da 3 a 5) con la possibilità di saccheggiarle,
Il tempo verrà scandito dal susseguirsi di 3 ere, e ogni era sarà divisa in una fase di potenziamento del proprio clan, e da fasi di battaglia e razzie nelle varie regioni, un era termina quando tutti i giocatori esauriscono i loro punti azione oppure tutte le provincie sono state razziate.
Conclusione:
Il mio consiglio è di giocare in 4, e li che il gioco esprime tutto il suo potenziale e mostra il suo lato più divertente, i componenti sono molto belli, il meccanismo di battaglia semplice e la partita relativamente breve così come il setup, questo lo rende perfetto anche per i giocatori saltuari. Ora lasciatemi in pace, devo guidare il mio clan al Valhalla!