Le rimodulazioni Vodafone continuano a fioccare, questa volta relativamente alle tariffe per l’estero. Data l’abolizione del roaming europeo, l’operatore rosso ha deciso di rimboccarsi le maniche affinché riuscisse comunque a fare cassa.
Non vi farà di certo apprendere quello che stiamo per dirvi: le offerte Smart Passport per le SIM sottoscritte dai clienti business (non consumer, va fatta qui una doverosa precisazione) a partire dal 23 aprile subiranno un sovrapprezzo non indifferente, che senz’altro vi costringeranno ad una soluzione diversa per mettervi in contatto, dall’estero, con parenti e amici rimasti a casa.
Si parte dalla Smart Passport USA, che dal giorno sopra indicato metterà a disposizione 200 minuti, 100 SMS e 300 MB al dì al prezzo di 15 euro (la tariffa vigente prevede un costo di 20 euro, con minuti e SMS senza limiti e 2 GB), con condizioni economiche previste dal proprio piano di appartenenza una volta superate le soglie.
Le rimodulazioni Vodafone riguardano anche le Smart Passport Resto del Mondo: dai 30 euro al giorno attuali il prezzo arriverà a 35 euro al dì, con pacchetti di minuti, SMS ed Internet che varieranno sulla base della Nazione visitata. Superate le soglie, sarà possibile acquistare lo stesso pacchetto (naturalmente il costo resterà di 35 euro dal 23 aprile), fino ad un massimo di 4 bundle quotidiani, oltre cui saranno applicate le condizioni tariffarie previste dal proprio piano.
Un salasso in piena regola, non c’è che dire: non sarebbe una sorpresa se i turisti italiani decidessero, per risparmiare, di acquistare una SIM locale per potersi divincolare dalle rimodulazioni Vodafone previste per le varie Smart Passport.
Detto questo, ecco la pagina del sito ufficiale dove troverete dettagliate tutte le informazioni relative a ciascun bundle, che – si ribadisce – varierà in base al Paese visitato. Infine, vi ricordiamo che le rimodulazioni Vodafone non si esauriscono certo a quelle di cui sopra (valide per i viaggi all’estero), ma coinvolgono anche i piani ricaricabili ed in abbonamento utilizzati regolarmente in Italia (ve ne abbiamo parlato qui).