Abbiamo provato il DB Super Pack 2, la seconda espansione di Dragon Ball Xenoverse 2 disponibile per PS4, Xbox One e PC da ieri 28 febbraio. Il DLC compone il Season Pass del gioco, che comprenderà in tutto 4 espansioni a pagamento. Dopo il rilascio della prima, con Cabba e Frost, è il momento del DB Super Pack 2, che porta una mole di contenuti molto superiore al suo predecessore. Ma il pacchetto vale davvero i 7,99 euro di acquisto, in caso non siate fan sfegatati del gioco e non siate abbonati al Pass? Scopriamolo insieme nel verdetto di OptiMagazine.
Iniziamo dai contenuti più succulenti e attesi dai videogiocatori: i personaggi giocabili. Il parco di combattenti di Dragon Ball Xenoverse 2, già abbastanza corposo di per sé, si arricchisce con due nuovi lottatori appartenenti all’Universo 6, e non due qualsiasi: parliamo di Champa e Vados, dio della distruzione e angelo del Sesto Universo e rispettivamente fratelli gemelli dei “nostri” Beerus e Whis. Per chi non lo sapesse, infatti, esistono 12 universi nel pantheon di Dragon Ball e ognuno di essi è gemellato a un altro: gli Universi 6 e 7 sono gemelli tra loro ed è per questo che, oltre alla somiglianza tra Beerus e Champa, nell’Universo 6 è possibile trovare dei “doppelganger” dei guerrieri Z o di altri personaggi noti.
Champa e Vados, dicevamo. Il dio della distruzione del Sesto Universo e la sua assistente hanno un set di mosse quasi totalmente diverso rispetto ai loro fratelli dell’Universo 7. Champa, a onorare la sua mole fisica, non è particolarmente veloce ma le sue combo sono ben realizzate ed efficaci nel corpo a corpo. Un pelo deludente il suo parco mosse, che consiste in un’unica tecnica “originale”, affiancata a Carica Massima, una raffica energetica e Mazza Distruttrice. Due le sue tecniche supreme, ovvero Onda Energetica Max Potenza e una tecnica originale che ci ha ricordato tanto le piogge di proiettili scatenate da Nappa o Super Bu. Interessante il moveset di Vados, molto veloce e più tecnico, ma anche per l’assistente di Champa poca inventiva nelle sue tecniche originali, tutte fin troppo simili tra loro e anche poco potenti. Il contrario, invece, per la mossa suprema, che intrappola l’avversario in una bolla di luce destinata a esplodere che procura un ingente quantità di danni.
L’altro grande contenuto del DB Super Pack 2 di Dragon Ball Xenoverse 2 è il nuovo arco narrativo della modalità Storia: una nuova forza oscura minaccia la timeline di Dragon Ball, ma Towa e Mira non erano stati sconfitti definitivamente? In tal caso potrebbe trattarsi di “anomalie residue”, che continueranno a svilupparsi nei prossimi DB Super Pack 2, oppure entrerà in scena un nuovo nemico? O magari tutto questo convergerà verso la storia di Black Goku e Zamasu che, come i fan di Dragon Ball Super sapranno, con la linea temporale ci hanno “giocato” spesso e volentieri? In ogni caso il vostro Time Patroller, spinto da queste nuove anomalie temporali che rischiano di compromettere il continuum, giungerà sul Pianeta senza nome e prenderà parte al Torneo tra gli Universi 6 e 7 al fianco di Goku, Vegeta, Piccolo e Monaka – Majin Bu, infatti, è assente.
Questo arco narrativo, in Dragon Ball Xenoverse 2, oscilla tra spunti inediti rispetto al manga e all’anime di Super e scene perfettamente realizzate e ricreate esattamente come le abbiamo viste in tv. Inizialmente assente per motivi misteriosi, Goku tarderà all’appuntamento con Beerus e Whis (un elemento che, nell’anime, non c’è) e al posto del protagonista parteciperà inizialmente il Time Patroller. Ben presto Champa sovvertirà le regole del Torneo inaugurando scontri 2 vs 2, ed ecco che al fianco di Piccolo ci si ritroverà a combattere Cabba e Frost (altro spunto “filler”). In seguito il nostro guerriero dovrà affiancare Vegeta nel duello che porterà Cabba a rivelare il suo vero potenziale da Super Saiyan, fino all’inevitabile in cui le forze oscure prendono possesso di tutti i guerrieri del Sesto Universo e starà al TP e a Goku sistemare le cose. Il tutto, poi, convergerà verso il corretto ripristinarsi degli eventi, con lo scontro tra Goku Super Saiyan Blue Kaioken X10 e Hit regolarmente in corso come da programma: il duello tra i due è reso eccezionalmente a livello grafico in una cutscene finale estremamente spettacolare.
Chiudono il DB Super Pack 2 di Dragon Ball Xenoverse 2 cinque nuove missioni parallele dedicate al nuovo arco narrativo, con la possibilità di sbloccare abiti esclusivi come quelli di Androide numero 13 e 14, Cabba, Champa e altri. La modalità Storia vi porterà via una mezz’ora di gioco al massimo, ma le nuove quest e gli obiettivi per sbloccare i costumi, ma anche il nuovo pack di Maestri, potrebbero aumentare la longevità di Dragon Ball Xenoverse 2 di qualche manciata di ore. La seconda espansione vale l’acquisto, dunque? Di certo siamo di fronte a un numero di contenuti molto maggiore rispetto al primo, esiguo DB Super Pack 1. Non nascondiamo, tuttavia, un pizzico di delusione per i due lottatori – che potevano essere caratterizzati meglio – e per la nuova modalità Storia eccessivamente sbrigativa.
Consigliare il DB Super Pack 2 di Dragon Ball Xenoverse 2 a chi non è particolarmente vicino alla nuova serie del manga di Toriyama ci sembra forzato, e anche i fan che non tengono più di tanto ad ampliare l’avventura di gioco potrebbero risultare delusi e non giustificare la spesa di quasi 8 euro. Discorso completamente diverso per chi non vuole perdere neanche una sfumatura della creatura sviluppata da Dimps e, soprattutto, per chi è abbonato al Season Pass: in questo senso i prossimi contenuti varranno tutto l’acquisto dell’abbonamento, visto che sono in arrivo personaggi del calibro di Zamasu, Black Goku Super Saiyan Rosé e Vegeth Super Saiyan Blue.