Un episodio incentrato su Eugene non è una buona cosa ma The Walking Dead 7 ci riporta al Santuario e questo basta. Per la prima volta la seconda parte di stagione ci porta al cospetto di Negan che non solo arriva nella sua comunità insieme ad Eugene ma scopre anche che il suo prigioniero migliore, Daryl, è riuscito a fuggire.
Questo non mette in crisi solo lui ma anche Dwight che capisce subito che è stata la moglie ad aiutarlo. Inizia così una caccia al centauro a Sherry che prova a raggiungere nella loro casa ma senza successo. In The Walking Dead 7 non ci sono nuovi scossoni.
L’episodio 7×11 torna in formato “maxi” e lo fa per tenerci dentro al Santuario con Eugene che si crede un Dio tra donne, cibo e tutto quello che vuole a portata di mano, e Dwight che deve mentire per proteggere la moglie.
https://www.youtube.com/watch?v=zhMGsrLDDBk
Eugene torna alla sua versione “originale” di sé, quella con cui i fan di The Walking Dead lo hanno conosciuto ovvero un dottore pronto a trovare la cura per guarire l’uomo e salvarci dagli zombie. L’unica cosa che a Negan interessa è che il suo nuovo ospite sia a suo agio e che sia in grado di produrre proiettili e armi che possano aiutarlo in un’eventuale guerra.
Eugene sembra pronto a farlo e questa sua condizioni gli piace così tanto che ringrazia rispondendo subito alla fatidica domanda con un “Io sono Negan”. I fan di The Walking Dead 7 sperano vivamente che i suoi sorrisetti siano legati al fatto che, in fondo, stia prendendo in giro Negan per dare una mano a Rick altrimenti sarà il suo personaggio a rivelarsi come quello meno utile in questa serie.
https://www.youtube.com/watch?v=Umfk9RQdQBs
E Dwight? Fa l’unica cosa possibile: proteggere la moglie. Il braccio destro di Negan torna a mentire per lei e a farne le spese è il dr Carson, è lui che deve pagare con la vita la volontà di fare di Daryl un uomo libero. Per il dottore è prevista una tremenda fine: spinto nel forno da Negan in persona.
https://www.youtube.com/watch?v=jBmulLCdn8E