Al Bano a Verissimo per raccontare la sua ultima esperienza al Festival di Sanremo. L’artista di Cellino San Marco è stato uno dei protagonisti assoluti dell’ultima kermesse, soprattutto per l’eliminazione inaspettata dalla competizione che ha suscitato qualche perplessità.
18 volte sul palco del Festival di Sanremo, Al Bano non ha digerito la sua prematura esclusione dalla gara e torna a Verissimo per raccontare la sua verità e spiegare il motivo per il quale non ha potuto partecipare alla finale. Si ricordano i primi Sanremo, fino ad arrivare alla scelta di partecipare all’ultima kermesse condotta da Carlo Conti.
La “malattia” che affligge Al Bano è la sanremite, che spesso si configura con la voglia di lasciare la propria terra per unirsi sotto il segno della musica, trainati dal talento di Claudio Villa ma anche da quello di Domenico Modugno. Sanremo rappresenta ancora un’emozione unica, per Al Bano, che nonostante il successo internazionale ammette di essere ancora profondamente attratto dalle sensazioni che il Teatro Ariston è in grado di regalare.
Ha fatto più effetto la sua esclusione piuttosto che la vittoria, ammette Al Bano, che rivela di non essersi mai trovato nella posizione di essere il primo tra gli esclusi. Sarebbe quindi questo il motivo per il quale l’artista è stato escluso dalla competizione: il clamore suscitato dalla sua prematura esclusione sarebbe stato maggiore rispetto a una sua ipotetica vittoria, un podio oppure un quinto posto.
Si parla anche di Francesco Gabbani, un artista positivo con influenze di Jovanotti e Adriano Celentano, che Al Bano ha trovato simpatico pur non ricordando una sola parola della canzone vincitrice del Festival.
È un Al Bano proiettato verso il futuro, quello che ritroviamo a Verissimo, con un occhio sempre rivolto verso i progetti futuri e l’ironia che lo ha sempre contraddistinto. Si torna anche sull’episodio del bouquet di Ermal Meta, dal quale ha preso un fiore, ma Al Bano ribadisce la natura ironica del gesto.
Sull’utilizzo dei social, Al Bano si dice profondamente contrario all’utilizzo di tutti i mezzi di comunicazione moderni e ricorda quell’episodio del Festival di Sanremo 2009, confermando che mai ha alzato le mani contro una donna. C’è spazio, poi, per parlare dell’infarto che lo ha colpito nel dicembre scorso e di tutti i passaggi dell’operazione che gli ha salvato la vita. Pensare positivo è il motore della vita di Al Bano, che rivela di aver metabolizzato tutte le sue sofferenze e averle trasformate in una nuova forza.
Non perde occasione per lamentarsi della sua esclusione a Sanremo. Alla ricerca del motivo nascoscosto per cui l’hanno mandato subito a casa. Ma 5 minuti di umiltà e pensare che ha solo stancato la sua musica, i suoi testi ed il suo modo di strillare?