Da giorni il popolo del web si sta domandando se la canzone presentata da Fiorella Mannoia sia un plagio di una di Michele Bravi, anche lui tra l’altro in gara tra i ventidue Big.
Che sia benedetta di Fiorella Mannoia si è portata a casa il premio della Sala Stampa Lucio Dalla e quello per il miglior testo intitolato a Sergio Bardotti, oltre naturalmente al secondo posto nella classifica finale. Una grande soddisfazione quindi per una delle più voci del panorama musicale italiano che aveva accettato di rimettersi in gioco dopo tanti anni dall’ultima partecipazione in gara. Purtroppo però non sono arrivati solo commenti positivi: il suo brano infatti è stato accusato da più persone di essere un plagio.
La prima è stata Fiordaliso, che ospite nel programma di Barbara D’Urso, Pomeriggio 5, ha fatto notare come il pezzo sanremese, scritto da Amara, sia molto simile a una delle sue hit, Accidenti a te. Ha però subito smorzato i toni:
“Sono contenta di questo, vuol dire che Accidenti a te era bella. Effettivamente si assomigliano. Però non faccio polemica, sono contenta perché la canzone di Fiorella è una canzone bella. Ad essere molto simile è il mood, il modo in cui entrambe cantiamo questi pezzi”
Ecco l’audio delle due canzoni:
Il popolo del web invece ha fatto notare un’altra somiglianza molto più convincente, tanto da accusare Fiorella Mannoia di plagio nei confronti di Michele Bravi. Il brano in questione è Un mondo più vero, contenuto nell’album A piccoli passi del 2014. Ecco l’audio:
In effetti la somiglianza tra i due brani non si può negare, ma è anche vero che ormai sempre più pezzi hanno armonie molto simili. Su Youtube è stato caricato anche un vero e proprio confronto tra Che sia benedetta e la canzone del giovane interprete lanciato da X Factor. Cosa ve ne pare?