Si conclude qui il nostro viaggio alla scoperta dei titoli Nintendo Switch in arrivo nei prossimi mesi, e tutti presenti all’interno dello showcase milanese di via Solferino 40: dopo l’attenta analisi della console, e le anteprime dei maggiori giochi per la nuova piattaforma ibrida di casa Nintendo – tra cui spiccano i vari The Legend of Zelda Breath of the Wild, Arms, 1-2 Switch, Splatoon 2 e Mario Kart 8 Deluxe – è ora il punto di fare la situazione sui prodotti in arrivo dagli studi di sviluppo esterni.
Cinque quelli disponibili per essere provati nell’area espositiva, con tantissimi generi pronti ad essere attentamente visionati, tra nuove e inedite proposte e tuffi nel passato dall’elevatissimo fattore nostalgia, e proprio a questa seconda categoria appartiene il primo titolo che tratteremo, Ultra Street Fighter II The Final Challengers: pronto a tornare sugli schermi di Nintendo Switch direttamente dal capitolo originale, datato 1991, il titolo di casa Capcom si presentava, nel corso della nostra prova, altamente performante sotto tutti gli aspetti, con un gameplay quanto mai fedele all’originale – che consigliamo quindi di giocare, per comodità, tramite Pro Controller – ed una pulizia grafica di assoluto rispetto, segnale evidente di un grandissimo lavoro fatto per portare il gioco a confrontarsi ad armi pari con le produzioni in alta definizione di questi tempi; un ottimo modo, senza dubbio, per celebrare al meglio il trentennale della storica saga di picchiaduro di casa Capcom.
Senza perderci d’animo, dopo agguerrite sfide corpo a corpo all’ultimo colpo, siamo passati al ben più cerebrale Super Bomberman R: anche qui la modalità messa in mostra per le sessioni di gioco era in multiplayer locale, con due utenti che potevano unirsi alle due unità gestite dalla CPU di Nintendo Switch per dare vita alle battaglie che hanno fatto la storia della serie, fatta di corse tra le mura labirintiche dello stage e di lanci di bombe per eliminare i propri avversari dal terreno di gioco, sfruttando ora le esplosioni, ora le crepe che si aprivano sul suolo al susseguirsi delle deflagrazioni. Particolarità assoluta di Super Bomberman R in multiplayer era la possibilità di sfruttare i due Joy-con come due diversi pad, una volta posti in orizzontale, senza che questo influisse in alcun modo sulla giocabilità.
Il giro di boa per quanto concerne i 3rd party game di Nintendo Switch presenti arriva con Fast Rmx, racing game futuristico che, alla stregua dei titoli della serie Wipeout, fanno dell’adrenalina il proprio pane quotidiano. Le varie vetture/astronavi utilizzate nel corso delle infuocate gare sfruttano due diversi campi gravitazionali, disseminati lungo i diversi tracciati, che richiederanno quindi ai giocatori riflessi fulminei per destreggiarsi al meglio nello switch (scusate il riferimento involontario, ndr) del motore sul proprio bolide: sfruttandone la propulsione extra che ne deriverà, utile ad accelerare la vettura, si potranno quindi risparmiare utili risorse come il turbo ricaricabile, richiamabile tramite la pressione dello stick analogico del proprio Joy-con; il tutto ovviamente appannaggio di una profondità tattica nella gestione sapiente delle risorse a propria disposizione per giungere sul traguardo dinanzi ai propri avversari.
Concludono la carrellata di terze party dello showcase milanese due titoli molto particolari: il primo è uno Skylanders Imaginators che non ha di certo bisogno di presentazioni, visto il suo approdo sul PS4, Xbox One, Wii U e le old gen, rispettivamente PS3 e PS4, nel corso degli ultimi mesi del 2016, mentre il secondo è Has-Been Heroes: un gioco dallo stile peculiare, che indubbiamente riporterà alla mente dei giocatori più stagionati i primi episodi della serie Final Fantasy per l’inconfondibile gameplay, viste le chiare dinamiche di combattimento a turni con una spruzzata di elementi roguelike; un’avventura che catturerà l’attenzione dei giocatori anche grazie ad un comparto grafico molto curato, con una palette cromatica assolutamente vivace.
Un parco titoli di assoluto rispetto quello che andrà a far compagnia a Nintendo Switch sugli scaffali nelle prime settimane dopo la sua uscita, per una nuova console che trova quindi un buon supporto anche da parte degli sviluppatori esterni: staremo a vedere se sarà questo l’anno della svolta per Nintendo.