Sembrava averla presa bene, invece Gigi D’Alessio contro la Giuria degli Esperti ha lanciato un’invettiva al vetriolo. Tanti i sassolini che si è tolto dalle scarpe all’indomani dell’esclusione dalla finale di Sanremo 2017, dopo il video ironico con cui aveva commentato la notizia dell’eliminazione durante la notte.
Ospite del programma Parliamone… Sabato di Paola Perego su Rai1, il cantautore napoletano si è scagliato contro le scelte della direzione artistica e contro il sistema di voto misto che ha decretato il suo addio alla gara in semifinale. A suo parere, il peso della Giuria degli Esperti al 30% accanto al televoto (40%) e alla demoscopica (30%), avrebbe decretato la cancellazione di tutta una generazione di artisti penalizzando i veterani Ron e Al Bano.
Le parole di Gigi D’Alessio contro la Giuria degli Esperti sono inequivocabili: il problema è la sua formazione, con la presidenza di Moroder, la presenza di attori registi, speaker e la youtuber Greta Menchi. Quest’ultima, in particolare, si è attirata le ire di D’Alessio, ma non è la sola ad essere finita nell’occhio del ciclone. Il discorso di D’Alessio riguarda proprio la selezione degli Esperti, a suo dire un mix poco bilanciato per gusti e storie personali dei singoli membri.
Io quando ho sentito i nomi della giuria degli esperti ho cominciato a fare le valigie: se fai una giuria degli esperti poi devi anche saperla bilanciare, se metti la youtuber, con tutto il rispetto per gli youtuber, mi chiedo perché debba essere lei a giudicare la musica. Io faccio il musicista e non giudico un cardiologo. Se metti uno come Giorgio Moroder che fa dance, poi metti uno come Linus di Radio DJ, allora devi mettere anche Radio Italia e RTL, ma di RTL non ci puoi mettere la Surina (Giorgia, nda), devi metterci un Platinette per creare un certo equilibrio. La Giuria degli Esperti, ha detto Linus, aveva a disposizione per ciascuno 10 voti: questo vuol dire che loro hanno votato solo 10 cantanti e tutti gli altri sono stati esclusi. A questo punto sarebbe stato meglio lasciar giudicare solo alla sala stampa perché penso che giornalisti abbiano delle competenze: se fai una giuria di qualità deve essere una giuria che conosce la musica: per me è una Rita Forte (ospite della trasmissione, nda) potrebbe far parte della giuria di qualità, ma non una youtuber.
Ma D’Alessio ha anche aggiunto di essersi sentito “usato” dalla commissione artistica per creare un palcoscenico che, coi Big sullo sfondo, servisse a rispettare le tradizionali logiche del Festival ma a promuovere solo i concorrenti più giovani, sfruttando i veri Campioni per l’eco dei loro nomi e mandandoli al massacro con un sistema di voto sbilanciato a favore delle nuove generazioni.
Quando sentite la musichetta dell’Eurovisione all’inizio del Festival è perché va in onda in tutto il mondo e perché poi in tutto il mondo possono acquistare i diritti delle canzoni: in pratica se al Festival non ci mandi un Al bano o un altro cantautore conosciuto all’estero la Russia non ti paga. Ora, io voglio essere anche usato per questo motivo, ma usateci bene: io invece mi sono sentito preso in giro per il sistema di voto. Quando crei una giuria ci vuole la parcondicio, come in politica: uno che vota a destra e uno che vota a sinistra.
A quanto pare la posizione di Gigi D’Alessio contro la Giuria degli Esperti è condivisa anche dagli altri esclusi da questo Festival, in particolare da Al Bano e Ron.
Li ho sentito al telefono e la pensano come me, perché è stata fatta fuori una generazione intera di musicisti. A questo punto metteteci in una categoria a parte rispetto agli altri. Per i numeri che fa, Al,bano è un super ospite, non deve stare in gara. Quindi io capisco che deve andare avanti la musica giovane e che noi serviamo anche a promuovere loro, ma se metti una giuria a giudicare, almeno che sia una giuria equilibrata.
Nonostante le stoccate alla direzione artistica del Festival (si legga Carlo Conti) per le sue scelte, D’Alessio non esclude il ritorno all’Ariston: “Per noi è un lusso venire a Sanremo, c’è una macchina mediatica fantastica, è tutto a nostro favore: fanno promozione alla nostra musica“.
D’accordissimo con Gigi! Sanremo è Sanremo, conosciuto in tutto il mondo per le canzoni all’italiana! Ricordate la vittoria de ” Il Volo” così criticata dalla “critica”… Eppure “Grande amore” ha fatto il giro e continua a girare nel mondo… Chi si ricorderà, e dove andrà la “canzone della scimmia nuda” scusate ma neanche ricordo il titolo della canzone, tra un anno? forse ma solo forse diventerà il solito tormentone di una stagione….
Hai ragione Gigi,che schifo! Grazie per la tua canzone,l ho dedicata alla mia mamma appena scomparsa
Hai ragione Gigi,sono pienamente d accordo con te.geazie x la tua canzone.
Gigi D’Alessio hai ragione in pieno…lascia perdere tanto lo danno tutti che tu sei il migliore…sei unico tesò…l’invidia e’ una brutta bestia…..secondo me dentro c’è Troppa ipocrisia e invidia…per me e per tanti sei il migliore e lo sei veramente…tvtttttb Gigiiiii. Mi dispiace per Maria che è la mia preferita,ma io quest’anno abbasso Sanremo…non si possono accettare cose del genere mi dispiace
Credo proprio che abbia ragione D’ Alessio!