Dal 9 al 12 febbraio è disponibile la open beta di For Honor, il nuovo titolo targato Ubisoft in uscita il prossimo 14 febbraio. Le meccaniche di gameplay sono tutt’altro che facili e, quale che sia la classe a cui appartenete, dovrete assorbire ogni singola feature per sopravvivere in una guerra spietata all’arma bianca. Ecco una guida, divisa in una serie di consigli utili per preparare al meglio il vostro guerriero non solo per la open beta, ma anche per il vostro futuro primo approccio al prodotto finale su PS4, Xbox One e PC.
Innanzitutto, per quanto possa sembrare banale, guardate con attenzione i video dedicato alle storie di ogni Eroe e giocate assolutamente il tutorial iniziale di base: quello che apparirà in automatico vi fornirà tuttavia soltanto le conoscenze basilari per sfruttare il combat system. Per carpire ogni singolo segreto sullo stile di combattimento ideale, vi consigliamo di consultare il Tutorial avanzato presente nelle opzioni di gioco. Dovrete selezionare l’Eroe che preferite e avrete accesso anche a tutte le mosse avanzate relative a quella determinata fazione. Prima di gettarvi a capofitto nella mischia, dunque, cercate di apprendere tutte le mosse più letali di Cavalieri, Vichinghi e Samurai.
La lista delle mosse è vostra amica, in qualunque momento: sempre tramite il menù di gioco potrete accedere alla lista delle mosse disponibili – che è diversa da quella del Tutorial, dunque non confondetevi. Qui sono indicate tutte le combinazioni disponibili per effettuare combo letali, tra attacchi leggeri e colpi pesanti. Non temete, non dovrete memorizzare combinazioni troppo complicate alla stregua di Street Fighter o Mortal Kombat: è importante, però, che conosciate tutte le varianti combo disponibili.
Giocate prima contro la CPU per prendere dimestichezza con il gameplay: prima di gettarvi nella mischia con altri giocatori reali: sempre tramite la sezione che vi mostrerà Tutorial e suggerimenti per le mosse, For Honor vi permetterà di effettuare una serie di sfide in single player contro l’IA per testare subito con mano tutto ciò che avrete imparato a livello teorico. Vi diciamo già da ora che non sarà tempo perso: ogni match in For Honor, che sia in singolo o in multiplayer, vi farà totalizzare punti experienza in egual misura.
Alcuni Eroi saranno più funzionali di altri, almeno all’inizio: i combattenti di partenza sono tre, uno per ogni classe. Ci riferiamo a Guardiano, Cacciatore e Kensei. Il nostro consiglio è di iniziare dal Guardiano, molto più funzionale e accessibile a livello tecnico, e raggiungere almeno il livello 5 utilizzando questo guerriero, un’operazione di base che richiederà un’ora circa di gioco, a seconda anche delle modalità che proverete. Dopo, forti di un piccolo bottino di esperienza e abilità, potrete cimentarvi nell’utilizzare gli altri due.
Scegliete bene il guerriero a voi più congeniale: ogni Eroe tra quelli selezionabili sarà caratterizzato da un grado di difficoltà, oltre che da stili che potrebbero prevaricare su altri. L’Orochi, ad esempio, è un assassino che si rivelerà essere la perfetta antitesi del Guardiano. Fate molta attenzione, dunque, ai guerrieri che sbloccherete man mano: trovare quello giusto potrebbe rivelarsi l’arma vincente contro i vostri avversari.
Tenete sempre d’occhio la minimappa: in particolare nella modalità Dominio 4v4 sarà particolarmente difficile scovare tutti i nemici, che potrebbero sparpagliarsi lungo tutta la mappa di gioco. Non serve dirvi che il piccolo navigatore sarà essenziale per scovare i nemici in ogni anfratto del terreno di scontro.
La stamina non è infinita: se avete dimestichezza con i soulslike allora non dovrete incontrare troppi problemi con la gestione della resistenza e con il sistema di attacchi e schivate. In caso contrario, sappiate che il combat system di For Honor attinge molto dai vari Dark Souls, dunque non potrete limitarvi a premere pulsanti a caso per generare combo ma piuttosto applicarvi in un minimo di tattica.