La polemica su Claudio Villa a Sanremo era già nell’aria alla vigilia del debutto della 67a edizione del Festival e puntualmente è esplosa nelle prime ore della serata inaugurale.
Il 7 febbraio 1987 scomparve un assoluto protagonista della canzone italiana e di tanti Festival di Sanremo, eppure nel trentesimo anniversario della morte, avvenuta a 61 anni nel centro di cardiochirurgia dell’ospedale di Padova, il Festival sembra averlo snobbato.
A dirsi “indignata” è stata Manuela Villa, per le poche parole che Carlo Conti ha dedicato a suo padre nel trentennale della sua morte ricordando semplicemente che il triste annuncio arrivò proprio sul palco dell’Ariston, da parte di Pippo Baudo. Insieme a lei, anche altri tra il pubblico della kermesse hanno notato la disparità di trattamento adoperata per gli omaggi: a Tenco è stata dedicata l’apertura con una cover di Tiziano Ferro, mentre al ‘reuccio’ solo un breve cenno da parte del conduttore. Non una canzone, non un video, né un’immagine che lo ricordasse: per la figlia di Villa è stato un affronto alla sua memoria.
INDIGNATA
Pubblicato da Manuela Villa su Martedì 7 febbraio 2017
La Villa ha poi rincarato la dose, mostrando la solidarietà ricevuta dal pubblico di fronte a quella che ritiene una mancanza di rispetto.
Pubblicato da Manuela Villa su Martedì 7 febbraio 2017
Inevitabilmente la polemica su Claudio Villa a Sanremo e sul ricordo superficiale che gli è stato dedicato è approdata il giorno dopo in conferenza stampa: Carlo Conti ha dovuto replicare e ha spiegato la scelta di dedicare più spazio al tributo a Luigi Tenco parlando di un legame più forte con l’Ariston (la sua morte, in circostanze sospette, avvenne proprio dopo l’eliminazione al Festival del 1967), rispedendo le critiche ai mittenti.
Semplicemente Tenco è morto qui, è stata una tragedia che ha riguardato da vicino il Festival e per questo ha un peso diverso. Seguendo quel ragionamento ogni sera dovremmo ricordare qualcuno con un omaggio, dovremmo farlo per Califano, Pino Daniele, Mango, come pure abbiamo fatto in passato, ad esempio ricordo il duetto di Emma e Arisa ne Il Carrozzone con le immagini dei grandi del Festival. La notizia della morte di Villa esattamente 30 anni fa, il 7 febbraio, interruppe il Festival e per questo è stata fatta solo una citazione, non volevamo mancare di rispetto a nessuno.