Si scagliano i tre big della musica Kanye West, Drake e Justin Bieber contro i Grammy 2017, ritenuti “poco rilevanti nel panorama musicale, soprattutto agli occhi dei giovani”.
Tutti e tre gli artisti hanno collezionato candidature multiple: quattro per Justin Bieber, tra cui Album dell’anno e Canzone dell’anno con Love Yourself contenuta nell’disco Purpose, cinque per Kanye West, tutte legate al mondo del rap con la nomina a Migliore Album Rap per The Life Of Pablo e ben due canzoni candidate a Migliore brano rap e migliore Performance dell’anno: Famous e Ultralight Beam. A fare il pieno di nomination è stato però Drake, candidato a ben otto riconoscimenti tra cui Album dell’anno con Views e Migliore Performance Rap con Hotline Bling.
A scatenare le ire degli artisti è stata l’assenza tra le nomination di Frank Ocean, rapper ventinovenne dal passato come ghostwriter per Bieber e altri big della scena pop come John Legend. Il suo primo disco indipendente, channel ORANGE, si è rivelato un grande successo nel 2012, permettendo a Ocean di farsi notare da colleghi con carriere decennali come Jay-Z e Kanye West, per il quale ha lavorato anche al brano Wolves dell’ultimo disco, il già citato The Life Of Pablo in corsa proprio agli Grammy.
Il secondo disco di Frank Ocean, Blonde, è a detta di molti uno dei più grandi successi discografici del 2016 e in particolare Kanye West aveva espresso il suo apprezzamento a pochi giorni dalle nomination dei Grammy con queste parole:
“L’album che ho ascoltato di più quest’anno è stato quello di Frank Ocean. Vi dico che se non lo vedo nominato in nessuna categoria non mi faccio vedere ai Grammy. Come artisti dobbiamo unirci e combattere”.
Ad unirsi al coro di West è stato anche Drake. Forse complici i recenti avvenimenti politici negli Stati Uniti, i due rapper di colore fanno una nemmeno troppo velata accusa di razzismo alla commissione; Kanye West ha infatti rincarato la dose commentando di aver sì vinto ventuno Grammy, ma mai in scontri testa a testa con artisti bianchi: “non vedo rappresentata quella fetta di artisti che viene da dove vengo io e ha passato quello che anche io ho dovuto passare, penso che il sistema di nomination ormai sia datato e vada rivisto quanto prima”. La critica quindi principalmente sta nel vedere penalizzato il talento giovane e soprattutto afro-americano.
E in tutto questo come mai si è unito anche Justin Bieber contro i Grammy 2017?
Bieber è stato una delle teen star più amate di sempre ed è proprio dello scorso anno la sua prima vittoria con Where are U Now. È un gesto molto forte quello del giovane cantante lo schierarsi a favore di una posizione così marcata come quella dei due rapper suoi colleghi.
Il gossip intorno al cantante vede due possibili ragioni molto meno nobili dietro il gesto di Bieber, ossia la sua decisione di prendersi una pausa dalla carriera musicale a partire dal prossimo autunno. L’altra ipotesi è la presenza sul palco di The Weekend, impegnato in un’esibizione alla cerimonia dei Grammy Award insieme ai Daft Punk. Proprio di poche settimane fa la conferma della relazione tra The Weekend e la ex fidanzata storica di Bieber, Selena Gomez, che diversi rumor lasciano intendere abbia aumentato notevolmente il malumore dell’artista negli ultimi tempi.