iPhone 7, 6S, 6, SE e 5S con iOS 11 segneranno il passaggio al completo supporto le app a 64-bit, ponendo la parola fine a quelle a 32. Già a partire dalla iOS 10.3 beta 1 si era evinto qualcosa a riguardo, ma adesso ne abbiamo la conferma assoluta.
Gli sviluppatori farebbero meglio ad aggiornare le proprie applicazioni se vogliono che continuino a funzionare su iOS 11. Il processo era iniziato a partire da iPhone 5S nel lontano 2013, e sarà concluso il prossimo autunno, quando verrà rilasciata ufficialmente la prossima major-release.
Nonostante gli anni passati ed i continui avvisi dai piani alti, tantissime sono le applicazioni in App Store ancora tarate sui 32 bit. Il messaggio presente in iOS 10.3 beta 1 parla però chiaro:
“L’app deve essere aggiornata. Questa applicazione non funzionerà più con le future versione di iOS. Lo sviluppatore deve aggiornare l’app per migliorare la compatibilità”.
Cosa esattamente comporterà il completo passaggio alle app a 64 bit in iOS 11 su iPhone 7, 6S, 6, SE e 5S? Si opererà anche a livello della durata della batteria, che con iOS 10.2.1 ha fatto registrare riscontri contrastanti? In teoria sì, anche se è presto per dirlo. L’abbandono del supporto alle app a 32 bit dovrebbe regalare maggiore rapidità di esecuzione, stabilità, features, e contestualmente anche una profonda ottimizzazione in termini di consumi, in quanto app e relativi servizi prenderanno a succhiare molto meno.
Non gridiamo in ogni caso al miracolo, bisognerà prima constatare empiricamente come il passaggio andrà ad influire nell’utilizzo quotidiano, a seconda delle applicazioni in uso, del lavoro di ottimizzazione svolto e della concomitanza di tante altre variabili che alla fine potrebbero fare la differenza.
L’esclusione del supporto delle app a 32 bit a partire da iOS 11 è di per sé una buona notizia per i possessori di iPhone 7, 6S, 6, SE e 5S, ma non un elemento sufficiente per decretare la fine dei problemi di batteria. Diciamo che la strada è quella giusta ;)