Il Samsung Galaxy Note 8 non è in discussione, verrà presentato eccome, nonostante il fallimento del Note 7 (così come riportato da theandroidsoul.com). Ormai la causa delle esplosioni reiterata è venuta fuori, ed è tutta da imputare alla batteria.
Con la prossima generazione non si commetteranno sicuramente gli stessi errori, in quanto il produttore ha già previsto per i suoi prodotti futuri un rigido controllo di qualità ad otto passaggi.
Ne usufruirà anche il Samsung Galaxy S8 (probabilmente è questo il motivo per cui il flagship non sarà presentato al MWC 2017 di Barcellona, ma posticipato a fine marzo). Si era anche ipotizzato l’imminente portabandiera della serie S potesse ospitare come corredo laterale una S Pen, da poter includere all’occorrenza (diversi render di cover ne presentano l’alloggio, ma detto tra noi la cosa ci sembrerebbe snaturare i vari progetti casalinghi).
Con la conferma del Samsung Galaxy Note 8 ci sembrerebbe più logico rinunciare a questa possibilità, proprio per spingere forte il phablet di settima generazione, che già di suo ha bisogno di un forte rilancio visto quanto successo col Note 7 (immaginiamo il produttore faticherà un bel po’ per buttarsi questa brutta storia alle spalle). Il Samsung Galaxy Note 8 potrebbe essere presentato a settembre, od al più ad agosto con un leggero anticipo (proprio per porsi in posizione privilegiata rispetto alla rivale Apple, che proprio a settembre lancerà iPhone 8, 7S e 7S Plus).
Non staremo qui a dirvi delle presunte specifiche tecniche del Samsung Galaxy Note 8, di cui ancora non si sa nulla. Per il momento possiamo solo limitarci a confermarne il lancio, di cui non avevamo ancora certezza. Allo stato attuale delle cose, il Note 4 in Europa resta ancora il portavoce ufficiale del segmento phablet per quel che riguarda il brand asiatico: serve assolutamente recuperare. Siete d’accordo?