Nella giornata che avrebbe dovuto segnare il ritorno in tv di Grey’s Anatomy 13, giovedì 19 gennaio negli Stati Uniti, Jessica Capshaw ha rilasciato diverse interviste in merito alla nuova stagione del medical drama.
Senza svelare cosa accadrà ad Alex Karev nella première di metà stagione in onda il 26 gennaio su ABC (e il 27 febbraio in Italia su Fox Life), l’attrice ha parlato a tutto campo della sua esperienza nella serie, di come è entrata nel cast e del suo rapporto con i colleghi, ma ha anche commentato alcune delle storyline più amate, per esempio quella di Callie e Arizona.
Dopo l’uscita di Sara Ramirez dal cast al termine della dodicesima stagione, col trasferimento a New York del personaggio di Callie Torres, per Arizona Robbins si apre uno scenario nuovo con la frequentazione della dottoressa Eliza Minnick, la nuova consulente del Grey Sloan Memorial Hospital.
Eppure, stando alle parole della Capshaw, l’idea delle Calzona, tanto amate dal pubblico di Grey’s Anatomy in queste tredici stagioni, non è del tutto svanita.
La decisione di restare o meno in uno show per così tanti anni dipende a volte dalle persone, a volte dalle storie che devono andare in un certo modo… vi ricordate la sigla di apertura di Grey’s Anatomy con un corpo steso su un tavolo? Sembra passata una vita… Credo sia normale che ci sono persone che preferiscono andare avanti ed altre che vogliono uscirne con gratitudine, fa parte del corso della vita… Callie non è morta, vive da qualche parte in ShondaLand, semplicemente non sappiamo in che modo: è andata via, ma è ancora viva da qualche parte. Penso che nell’ultima stagione, la parte finale della loro storia, con il processo per l’affidamento di Sofia e infine la decisione della affidamento congiunto, mi abbia aiutato molto: dopo aver passato così tanto tempo a recitare la metà di una coppia è stato molto incoraggiante, coinvolgente e sono molto grata di aver ballato con lei, di avere attraversato con lei incidenti d’auto ed aereo, ci siamo molto divertite, il modo in cui è finita mi è sembrato molto divertente. Ed è molto bello sapere che lei è da qualche parte nel mondo e che Arizona ancora esiste e che ha la sua possibilità di trovare una felicità: è importante per me sapere che quell’amore non si è perso, semplicemente Callie è da qualche altra parte e adesso Arizona sta andando avanti cercando di trovare la sua felicità.
Durante la lunga intervista, la Capshaw si è dichiarata grande fan dello show sin dalla prima stagione, ha ricordato di essere entrata nel cast dopo tre audizioni, per interpretare una storia che avrebbe dovuto essere molto breve (un arco di tre episodi) e invece si è prolungata fino ad oggi e ha ringraziato Shonda Rhimes per l’ispirazione che mette nella creazione dei suoi personaggi. L’attrice ha anche definito Justin Chambers, l’attore che interpreta Alex Karev, generoso ed entusiasta sul set. Nessuno spoiler sul destino del chirurgo, ma l’intervista si è aperta con uno sneak peek dall’episodio 13×10, la première di metà stagione in cui Arizona, Jo e la Bailey entrano in un carcere femminile per curare un’adolescente incinta piuttosto violenta.