Un viaggio tra le noti e le canzoni francesi con Gérard Depardieu a Music. Dopo il successo della scorsa settimana, torna il programma di Paolo Bonolis incentrato sulle canzoni che hanno influenzato la vita dei grandi artisti italiani ed internazionali. Nella seconda serata, il conduttore ha ospitato l’attore francese, personaggio di spicco nel mondo del cinema, che è approdato su Netflix con la serie tv Marseille, una sorta di House of Cards d’autre alpes.
Paolo Bonolis ha indagato sulla musica del cuore di Gérard Depardieu a Music, cercando di capire qual è la canzone della sua vita. L’attore gli ha rivelato di associare l’amore a Bobby Solo; quindi parte un breve duetto tra conduttore e attore sulle note di “Una lacrima sul viso.” Per quanto riguarda la felicitò, Depardieu confessa di sentirsi particolarmente legato a Lucio Battisti: “Ho imparato un po’ di italiano e ho capito che vuole dare un po’ di dignità.”
A Music c’è stato spazio anche per un divertente siparietto sulla cucina, – a detta di Depardieu, “è meglio della musica americana” – sul cibo italiano, passando con un’immaginaria pedalata in bicicletta per le “romantiche” vie di Parigi, in cui l’attore ha raccontato il suo rapporto con la musica e la canzone che ha influenzato maggiormente la sua vita. Mattatone della serata, Gérard Depardieu a Music ha rubato la scena discutendo con Bonolis dell’economia e del fisco italiano.
Il momento più emozionante per Gérard Depardieu a Music è stato quando ha intonato Nathalie, canzone di Gilbert Bécaud, che rappresenta per lui la canzone ideale per spiegare la sua passione musicale francese. Perché la scelta di questo pezzo particolare? Il brano racconta il viaggio di un francese a Mosca, al tempo in cui era capitale dell’Unione Sovietica. Nathalie è il nome della guida turistica che lo accompagna attraverso i monumenti storici di una città innevata e vuota; una canzone malinconica e romantica che fa intuire allo spettatore che scoccherà la scintilla tra il turista francese e la guida russa.