Dimenticate Jim Carrey e il suo malefico conte Olaf perchè la versione di Una Serie di Sfortunati Eventi targata Netflix è finalmente realtà.
Dopo indiscrezioni, foto dal set e i primi trailer, Neal Patrick Harris da oggi non sarà più (solo) il mitico Barney della situation comedy How I Met Your Mother, ma potrebbe finire per animare i vostri incubi.
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Una Serie di Sfortunati Eventi da oggi, 13 gennaio 2017, è finalmente disponibile sulla piattaforma streaming Netflix e porta con sé la firma alla direzione di Mark Hudis mentre nel cast ci saranno anche Joan Cusack (Justice Strauss), Catherine O’Hara (Dr. Georgina Orwell) e Patrick Warburton (Lemony Snicket) mentre Violet, Klaus e Sunny Baudelaire avranno il volto, rispettivamente, di Malina Weissman, Louis Hynes e Presley Smith.
Una nuova trasposizione in serie Tv della raccolta di romanzi era davvero necessaria? Dal risultato ottenuto sembra proprio di sì tanto che, secondo gli ultimi rumors, sembra che Netflix abbia già affidato ai produttori esecutivi l’ordine per una stagione, la seconda, che dovrebbe uscire tra il 2017 e il 2018.
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— Netflix Italia (@NetflixIT) January 12, 2017
All’adattamento hanno lavorato Daniel Handler, produttore esecutivo, Barry Sonnenfeld, produttore del film con Jim Carrey, e Mark Hudis. La prima stagione di Una Serie di Sfortunati Eventi sarà composta da otto episodi e sarà disponibile oggi sulla piattaforma.
Nessuno vi biasimerà per aver saltato questo video. #ASOUE pic.twitter.com/456ba5hWEj
— Netflix Italia (@NetflixIT) January 10, 2017
Così come il film e i romanzi, anche la serie seguirà le vicende degli orfani Violet, Klaus e Sunny Baudelaire, alle prese con il loro malvagio tutore, il conte Olaf, a caccia della loro eredità. Sullo sfondo resta sempre il giallo della morte dei genitori dei tre giovani che non solo dovranno tenersi lontano dalle grinfie del loro tutore, ma dovranno scoprire anche la verità.
La serie può essere seguita da chi ha un abbonamento a Netflix o grazie alla prova gratuita di un mese messa a disposizione dalla piattaforma.
