Sono bastate poche ore dall’apertura delle prevendite dei biglietti per gli U2 a Roma a far emergere nuovamente le stesse criticità registrate in altre occasioni simili.
Anche stavolta i biglietti per il concerto della band irlandese, unico evento italiano del nuovo tour del The Joshua Tree 2017 in scena allo stadio Olimpico di Roma il 15 luglio, sono finiti sui circuiti del mercato secondario in men che non si dica.
Nella giornata dell’apertura della prevendita anticipata, dedicata agli iscritti al fanclub e accessibile solo attraverso il sito U2.com, i primi ticket relativi all’evento del 15 luglio sono apparsi su diversi circuiti non autorizzati.
Nonostante le precauzioni messe in atto da Live Nation Italia, che in una nota ufficiale aveva annunciato le modalità d’acquisto dei biglietti confermando l’esclusiva di TicketOne e la previsione di una società garante della correttezza delle procedure d’acquisto, il fenomeno odioso del bagarinaggio online si è ripetuto tal quale anche stavolta.
Su Viagogo, infatti, sono apparsi numerosi biglietti per i diversi settori dello stadio Olimpico a prezzi decisamente maggiorati rispetto a quelli previsti su Ticketone. Eccone alcuni esempi.
Stessa situazione anche su Seatwave.it, dove un biglietto per il settore prato che normalmente costa 80€ arriva a costare dai 193 agli oltre 300€, mentre un biglietto per la Curva Nord numerata che su Ticketone è in vendita tra i 40 e gli 80€ qui arriva a costarne anche 250.
Nessuna possibilità di acquisto invece su TicketBis, su cui non risultano disponibili i ticket per l’evento.
A questo punto, anche se forse in proporzioni diverse rispetto alla prevendita delle due date dei Coldplay a Milano da cui è scaturita un’indagine della Procura per truffa, si può dire con ragionevole certezza che il fenomeno del bagarinaggio online si è ripresentato anche per i biglietti per gli U2 a Roma, nonostante le cautele adottate che evidentemente non sono sufficienti ad arginare il problema. L’invito agli utenti è sempre quello di non acquistare biglietti al di fuori del circuito autorizzato, ovvero quello di TicketOne.