Il tempo di Bones pare proprio essere scaduto: con la fine della 12ª stagione, la cui première è prevista per martedì 3 gennaio negli Stati Uniti, si concluderà la serie incentrata sui casi di Temperance “Bones” Brennan e Seeley Booth.
L’annuncio della cancellazione della serie risale allo scorso febbraio, quando Fox l’ha rinnovata per la 12ª stagione e ultima stagione – composta di soli 12 episodi -, è stato preso con entusiasmo dal cast e dagli autori, entusiasti di poter finalmente dare ai fan di Bones il finale che la serie merita.
Non tutti sembrano però condividere questo entusiasmo: ad esempio, il produttore esecutivo Michael Peterson è sicuro che il franchise continuerà a vivere in un modo o nell’altro anche dopo il series finale. “Per quanto mi riguarda, questa non è la fine” ha detto Peterson a TVLine, “Sono in una fase di negazione. Ho lavorato a questo show per otto anni e mezzo, è la mia famiglia e adoro stare qui. Non voglio andarmene. L’idea di fare una reunion tra un anno o due… Non lo escluderei“.
Per reunion, con i tempi che corrono, Peterson intende un revival? A giudicare dalle sue parole pare proprio di sì: “Non abbiamo ancora deciso cosa faremo se [lo show] dovesse ritornare” ha svelato, “Ma sono certo che il 99,9999 percento delle persone che ci sono qui tornerebbe correndo“.
Stando ai commenti apparsi su TVLine in calce all’intervista a Michael Peterson, il pubblico sarebbe più che contento di assistere ad un ritorno di Bones in qualsiasi forma: tra chi inneggia ai film per la tv e chi desidera una miniserie all’anno, certamente il ritorno del crime drama ideato da Hart Hanson farebbe felice in molti – ancora prima della sua effettiva conclusione.
La 12ª stagione di Bones debutterà negli Stati Uniti su Fox il prossimo martedì 3 gennaio.