Superata senza problemi la prova di fuoco dell’inedito, Gaia a X Factor 10 non ha temuto di misurarsi con un brano scelto da lei stessa per la manche “My Song”: si tratta di Worry, brano del 2016 del cantautore britannico Jack Garratt.
Dopo il soul e l’abito bianco del suo inedito New Dawns, Gaia ha tirato fuori una veste tra l’alternative rock e l’indie, corredata di abiti di pelle e borchie.
Come sempre nel caso delle Under Donna, i giudizi sono stati aperti da Manuel Agnelli: “Da una parte hai fatto una performance fantastica, dall’altra parte rispetto all’originale hai fatto una versione molto muscolare, perché questo è il tuo stile” ha commentato, aggiungendo poi che “Questo pezzo in realtà mi sembra molto più tuo dell’inedito, trovo che questo sia il tuo mondo e che ci sguazzi molto bene“.
“La tua voce non ha confini” ha detto Arisa: “Hai una voce davvero bellissima e sembra che sia dotata di autotune e già missata, è perfetta” ha continuato.
Anche secondo Alvaro Soler, Worry è risultato più convincente rispetto a New Dawns: “Sono d’accordo con Manuel, questo pezzo è il tuo mondo e questa è la Gaia che conosco” ha commentato il giudice dei Gruppi, ribadendo come secondo lui Gaia a X Factor 10 canti meglio brani “muscolari” – per usare nuovamente l’aggettivo preferito di Manuel.
“Mi ricordo della Gaia che è arrivata sul palco delle Audizioni con un turbante, tutta timida, e quando la vidi ho pensato ‘Questa ragazza vince X Factor” ha concluso Fedez, “Questa sera ho rivisto quella Gaia ed è quello che mi aspettavo da te“.
Gaia a X Factor 10 è quindi risultata più convincente con Worry che con il suo inedito, New Dawns? Di certo, al pubblico è piaciuta: i voti che ha ricevuto sono stati abbastanza da garantirle l’accesso diretto alla finale del 15 dicembre, senza passare dal ballottaggio.