Pokémon Go sempre in aggiornamento, con quelli che all’apparenza sembrano piccoli cambiamenti proposti ma che di fatto cambiano l’esperienza di gioco di molti utenti. Di queste ore l’annuncio relativo ad una modifica in atto per le Palestre. Scopriamo di cosa si tratta.
Intanto, chiarisco che l’upgrade apportato da Niantic non è presente su iTunes come sul Play Store e dunque non va effettuato download di un nuovo pacchetto: la novità piuttosto è già inclusa nelle sessioni di gioco. Ecco l’annuncio degli sviluppatori in proposito:
Allenatori, la quantità di Prestigio ottenuta allenandosi nelle Palestre amichevoli è stata riportata ai valori originali.
In pratica, un piccolo passo indietro, anche se a favore degli utenti: allenando oggi una palestra del tuo team, avrai la possibilità di ottenere ad esempio gli stessi punti Prestigio del settembre scorso. Cambiamento non sostanziale ma che di fatto modifica l’esperienza con l’app: l’annuncio è stato pure accolto con interesse ma allo stesso tempo, ha sollevato nuove richieste dei giocatori (come sempre accade ad ogni comunicazione di Niantic). Quello che gli allenatori di tutto il mondo continuano a chiedere a gran voce è l’eliminazione del limite di velocità per il gioco introdotto oramai da tempo per limitare rischi e pericoli di chi, alla guida di un auto o qualsiasi altro mezzo, decide di continuare la sua caccia ai Pokemon. Ebbene, sotto questo punto di vista, l’azienda sembra assolutamente ferma nel non voler fare un passo indietro.
La novità relativa al Prestigio delle Palestre per Pokémon Go è solo uno dei piccoli aggiornamenti giunti negli ultimi giorni. Mentre si attende (forse) l’introduzione della realtà virtuale per l’applicazione, lo ricordo, è recentissima la correzione di un bug molto fastidioso che non consentiva ai Pokémon di comparire nella nuova funzione Pokémon Vicini appunto, soprattutto in aree geografiche ben precise. Niantic insomma ce la sta mettendo tutta: l’intento è mantenere l’interesse per il gioco vivo, ora più che mai, vista la fuga di allenatori verso altri lidi.