Vodafone e 3 Italia riprese di nuovo dall’AGCOM per condotta scorretta nei confronti dei loro clienti, vittime, come spesso accade, di veri e propri salassi involontari. Questa volta il richiamo si riallaccia all’utilizzo della segreteria telefonica, costato a molti veramente caro.
I provvedimenti presi dall’Autorità per le Garanzia nelle Comunicazioni avranno effetto immediato (nella speranza la situazione non si ripeta, in questa ed altre forme):
“Si obbliga alla cessazione di condotte lesive dei diritti degli utenti con riferimento all’addebito per connessioni involontarie al servizio di segreteria telefonica. Vodafone e 3 Italia dovranno comunicare entro 30 giorni le misure tecniche che intendono adottare per impedire che gli utenti possano connettersi alla segreteria telefonica in maniera involontaria e, al contempo, di rimborsare gli utenti interessati da tali addebiti“.
Non crediate si parli di cifre piccole: per quanto riguarda l’operatore rosso il servizio di segreteria telefonica, quando utilizzato, ha un costo di 1.50 euro al dì (3 Italia prevede una spesa di 0.20 ad accesso), una somma che diventa importante se si continua ad accedere alla segreteria per diversi giorni, in modo del tutto inconsapevole. Potrebbe capitare di usufruire del servizio (involontariamente) per un certo periodo di tempo, per poi rendersi conto solo dopo dei soldi andati persi (che in alcuni casi possono ammontare anche a cifre per niente esigue).
Se (il riferimento è ai clienti Vodafone e 3 Italia, ndr.) è capitato anche a voi in passato di vedervi prosciugato il credito residuo, sappiate di avere diritto al rimborso (anche sostanzioso, di qualche decina di euro). Le somme sottratte vi saranno risarcite, speriamo nel più breve tempo possibile (non è dato sapere quanto i gestori impiegheranno per processare la richiesta). Una misura che andava sicuramente presa a tutela dei consumatori, che troppo spesso si vedono costretti a pagare per un servizio che consapevolmente non hanno mai richiesto.
Ragazzi vi consiglio di non contattare mai di vostra iniziativa la compagnia telefonica per richiedere il rimborso! Rivolgetevi a persone competenti ed esperte nel settore legale così da poter ottenere anche il risarciemnto del danno. Ci sono tante associazioni come disserviziotelefonico.it che si occuperanno di tutto e GRATIS! Provare per credere…
Non illudiamoci:
Il rimborso automatico non avverrà mai!
Questo a causa dei termini piuttosto vaghi e imprecisi del provvedimento AGCOM, che rendono assai poco probabile l’adempimento spontaneo della restituzione del maltolto da parte degli operatori.
Il provvedimento si riferisce infatti alle “somme addebitate per le chiamate involontarie” alla segreteria. Ma non dice come stabilire se una chiamata è volontaria o involontaria!
Dunque cosa tratterrà l’operatore dal ritenere la chiamata volontaria, e, quindi, esimersi dalla restituzione della somma? Hai già provato a chiamare l’assistenza e a chiedere di rimborsarti le somme? Cosa ti hanno risposto?
La nostra Associazione sta affilando le armi e preparando ricorsi in massa per la restituzione del maltolto.
Se sei stato interessato dagli addebiti unisciti a noi! Qui sotto i dettagli:
https://bastabollette.it/telefonia/h3g/segreteria-telefonica-iphone-parte-da-sola/