La La Land è il film dell’anno secondo il New York Film Critics Circle, che il primo dicembre ha annunciato i suoi premi. Quello dei critici cinematografici newyorkesi è un giudizio influente, dato che tra di loro vi sono firme di testate come New York Magazine, New Yorker, Variety, Village Voice, Rolling Stone e Indiwire.
L’attesissimo musical firmato da Damien Chazelle, passato in anteprima mondiale all’ultimo festival di Venezia, è stato il prediletto dal New York Film Critics Circle. La La Land però non ha ricevuto altri riconoscimenti, nemmeno per i protagonisti Ryan Gosling ed Emma Stone. I critici newyorkesi, invece, hanno preferito altri due film che stanno mietendo molti consensi nella stagione dei premi, cioè il dramma familiare Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan e il romanzo di formazione afroamericano Moonlight di Barry Jenkins, con tre riconoscimenti ciascuno.
Con Manchester by the Sea il protagonista Casey Affleck ha vinto il suo terzo premio in fila, dopo Gotham Awards e National Board of Review. E insieme a lui vincono anche l’attrice non protagonista Michelle Williams e la sceneggiatura firmata dal regista Lonergan.
Anche Barry Jenkins segna una personale tripletta, dopo Gotham Awards e National Board of Review per la miglior regia di Moonlight, che si aggiudica anche il premio per attore non protagonista a Mahershala Ali e fotografia a James Laxton. Isabelle Huppert vince come migliore attrice per due interpretazioni, Elle di Paul Verhoeven e L’avenir (Things to come) di Mia Hansen-Løve.
Tra i documentari si conferma la predilezione per O.J.: Made in America di Ezra Edelman, mentre il miglior film straniero è uno dei probabili favoriti degli Oscar, Toni Erdmann della regista tedesca Maren Ade, piaciuto moltissimo all’ultimo festival di Cannes, dove era passato in concorso. I premi speciali sono andati a Thelma Schoonmaker, leggendaria montatrice di Martin Scorsese (anche per l’ultimo attesissimo Silence) e a Julie Dash, di cui è tornata nei cinema in occasione del venticinquennale la versione restaurata di Daughters of the Dust.
Questa la lista completa dei premi
Miglior film: La La Land di Damien Chazelle
Migliore attore: Casey Affleck per Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan
Migliore attrice: Isabelle Huppert per Elle di Paul Verhoeven e L’avenir (Things to come) di Mia Hansen-Løve
Miglior regista: Barry Jenkins per Moonlight
Migliore sceneggiatura: Kenneth Lonergan per Manchester by the Sea
Miglior attore non protagonista: Mahershala Ali per Moonlight
Miglior attrice non protagonista: Michelle Williams per Manchester by the Sea e Certain Women di Kelly Reichardt
Miglior film d’animazione: Zootropolis di Byron Howard e Rich Moore
Migliore fotografia: James Laxton per Moonlight
Miglior film d’esordio: The Edge of Seventeen di Kelly Fremon Craig e Krisha di Trey Edward Shults
Miglior film straniero: Toni Erdmann di Maren Ade
Miglior documentario: O.J.: Made in America di Ezra Edelman
Premi speciali: alla montatrice Thelma Schoonmaker, e a Julie Dash per l’uscita della copia restaurata di Daughters of the Dust in occasione del suo venticinquennale