Dopo ben cinque Live Show all’insegna del rock, per Gaia a X Factor 10 Fedez ha pensato ad un’inversione di rotta: la giovane concorrente, in questa serata di giovedì 1° dicembre, si è esibita sulle note di Let It Go di James Bay e Come Foglie di Malika Ayane.
La prima manche ha visto Gaia proporre Let It Go, successo del 2015 di James Bay, della cui assegnazione da parte di Fedez è stata molto contenta. In abito nero, con solo un microfono di fronte a sé, la performance si è preannunciata diversa da quanto mostrato finora da Gaia a X Factor 10.
Manuel Agnelli ha notato e apprezzato la svolta indie proposta da Fedez: “Mi è sembrato molto coraggioso, era al di fuori delle cose che fai di solito, che sono molto ‘muscolari’: questa era più sfumata, un terreno che devi ancora esplorare, però sei stata brava” ha detto.
“Che cosa ti posso dire, hai una vocalità perfetta e misurata, professionale al massimo” ha commentato Arisa, prima di pronunciare suo malgrado la frase della discordia: “Io non ho una grandissima cultura musicale: questo pezzo non lo conoscevo, e distrattamente mi sembrava che cantassi Let It Be dei Beatles” ha detto, “Penso che tu con la tua voce possa rendere ciò che è davvero popolare fresco e moderno, quindi vorrei sentirti su cose che conosco“. Il momento di Arisa è stato interrotto da una ammonizione di Manuel, che si è espresso con un perentorio “Studia, Arisa“.
Da lì, è partita automatica la lite tra i due: “L’ignoranza è di chi sa di saperne di più” ha ribattuto Arisa, ma solo per trovare dall’altra parte il muro di Manuel che ha affermato che “Questo diritto all’ignoranza spetta al pubblico, che fa quello che vuole. Un giudice di X Factor non può dire con arroganza ‘Io non conosco’, con onestà dovresti dire ‘Non conosco e non mi esprimo“. “Ma sai Manuel che sei proprio saccente, siamo tutti in attesa di sapere cosa ne pensa il vate” ha proseguito Arisa, per concludere – tra gli sforzi di Alessandro Cattelan di contenere la lite – con un “Io dico che con queste canzoni è troppo facile assimilarla ad altre interpreti che hanno la sua timbrica vocale, con altre canzoni penso che si possa tirare fuori meglio la grana della sua voce“.
Alvaro e Fedez hanno brevemente concluso il giro di opinioni, con due pareri contrastanti: se Alvaro avrebbe voluto vedere Gaia ‘esplodere’ nel cantare il ritornello, come ha visto fare in concerto allo stesso James Bay, Fedez ha trovato la performance “impeccabile”, senza nulla da aggiungere.
Per la seconda manche, Gaia si è cimentata con un brano in italiano, piuttosto recente: Come Foglie di Malika Ayane, eseguito con l’accompagnamento dell’orchestra.
“Non ti ho trovata precisissima nell’inciso, il timbro mi piace molto ma in questi pezzi devi sperimentare di più” ha commentato Manuel, stavolta senza accapigliarsi con la vicina di posto; Arisa, dal canto suo, ha detto che “Questo è il genere di pezzi in italiano che non ti avrei assegnato, perché è forte il confronto con l’originale, ma sei stata bravissima comunque“.
Entusiasta della performance è stato invece Alvaro Soler, che si era mostrato più titubante nella precedente esibizione di Gaia a X Factor 10: “Prima con James Bay era tutto troppo perfetto, questa volta lo era meno ma mi ha emozionato di più, perché eri naturale e umana” ha commentato. “Eravamo super coscienti che fosse un’assegnazione rischiosa, abbiamo voluto farlo in un periodo sensibile e ne siamo usciti bene” ha concluso Fedez, congedando Gaia: se uscirà indenne dal 6° Live Show, la concorrente potrà presentare il suo inedito al pubblico di X Factor 10.