Mike di Strangers Things, la serie tv Netflix che ha mandato letteralmente “Sottosopra” l’estate di tutto il mondo, vuole fare un disco. Il ragazzino dal cuore tenero soprattutto nei confronti di una certa Eleven, all’anagrafe risponde al nome di Finn Wolfhard, classe 2002. Il tredicenne è ormai diventato una star grazie al gigantesco successo ottenuto da Stranger Things che ha lanciato anche gli altri tre ragazzini protagonisti, Gaten Matarazzo (aka il dolcissimo Dustin Henderson), Caleb McLaughlin (vero nome Lucas Sinclair) e soprattutto Millie Bobby Brown (la già citata “Undici“) verso la fama internzionale “Undici”. Ma a quanto pare il nostro Finn sogna più in grande di tutti. Vuole fare il musicista. E poi magari, nei ritagli di tempo, l’astronauta, no?
Nel corso di un’intervista al magazine Dazed il Mike di Stranger Things ha svelato questo suo inedito spiegando anche quali siano i propri personalissimi riferimenti musicali: “Amo la musica degli anni Ottanta e Novanta. Adoro i Nirvana, i Joy Division e i New Order, non necessariamente in questo ordine. Sono stato molto felice quando in una scena della serie hanno usato Atmosphere dei Joy Division, è stato perfetto. Vorrei tantissimo fare anche io un disco, un giorno o l’altro“.
Un ragazzino con le idee chiare, questo Mike di Stranger Things, che, oltre ad aver dichiarato il suo amore anche per l’arte della regia e della scrittura, oltre che per quella della recitazione, naturalmente, negli ultimi tempi aveva dato prova di saperci fare con uno strumento in mano. Il suo profilo Instagram ce l’aveva ampiamente dimostrato.
Nel frattempo, come i già più accaniti fan di Stranger Things sapranno bene, l’intera colonna sonora della serie è uscita in vinile.
Tornando a Finn, il ragazzo ha solo tredici anni, certo, ma lasciamolo ai suoi sogni. E alle sue improvvisazioni musicali:
Morning improv! pic.twitter.com/yBaqBNbzJj
— Finn Wolfhard (@FinnSkata) 20 agosto 2016
Una piccola chicca, in chiusura, sentite un po’ chi altro ha la passione per la musica all’interno di Stranger Things…Esatto, Undici! Questi due sono fatti proprio l’una per l’altro…