Con un brano dedicato alla forza di rinascere, Fiorella Mannoia porta in radio un nuovo singolo dall’album Combattente: Nessuna conseguenza è il secondo estratto dal suo più recente disco, già anticipato il radio dal brano omonimo che ha superato 1 milione e 800 mila visualizzazioni su Vevo per il video ufficiale.
Proprio come il precedente, anche Nessuna conseguenza è scritto dalla coppia Federica Abbate e Cheope: in radio da venerdì 25 novembre, il singolo arriva on air proprio nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite che ha designato il 25 novembre come data in cui istituzioni e ONG sono tenute a sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma della violenza di genere.
Nessuna conseguenza è un inno alla forza di reagire in condizioni disperate. Il tema della violenza psicologica sulle donne è affrontato in questa canzone dal punto di vista delle vittime, cercando di raccontarne il senso di smarrimento ed impotenza: “Io non mi sono persa / Di quel che è stato non resta / Nessuna conseguenza…“. Eppure, esiste un richiamo che va ascoltato, quello della propria dignità, come ha spiegato Fiorella Mannoia presentando il brano.
C’è come un filo immaginario che collega la storia delle donne protagoniste di queste canzoni, hanno un comune denominatore: La voglia di liberarsi da chi tenta di imprigionarle nella paura e nell’insicurezza. La voglia di riappropriarsi della propria dignità.
Da sempre Fiorella Mannoia è impegnata nel sociale in battaglie di grande valore culturale: quella contro la violenza sulle donne e il femminicidio l’ha vista protagonista anche con Amiche in Arena, l’evento in scena a Verona con Loredana Berté e un gran numero di artiste italiane, progetto sfociato in un album live i cui proventi saranno devoluti ai centri antiviolenza.
Nessuna conseguenza sarà anche nella scaletta del Combattente Tour nei teatri, in partenza da dicembre.
Ecco video ufficiale e testo del singolo:
A te che mi dicevi ma tu dove vuoi andare che non conosci il mondo
e ti puoi fare solo male ancora hai troppe cose da imparare
devi solamente stare zitta e ringraziareParlando mi dicevi tutto questo e molto altro
guardandomi ogni volta dall’alto verso il basso
perché non pensavi che avrei avuto un giorno il coraggioE mi sembrava di restare ferma al punto di partenza
di non essere capace di bastare mai a me stessa
di non avere una certezza
di non essere all’altezzaE invece pensa
nessuna conseguenza
di te so stare senza
non sei necessario alla mia sopravvivenza
E invece pensa
io non mi sono persa
di quel che è stato non resta
nessuna conseguenzaE ripetevi tutto questo con quell’aria da padrone
convincendomi a pensare che io avevo torto e tu ragione
ma lo sai alla fine che l’amore
se lo tieni chiuso a chiave guarda altroveCome se accontentarmi fosse la scelta migliore
come fosse troppo tardi sempre per definizione
come se l’unica soluzione fosse quella di restareE invece pensa
nessuna conseguenza
di te so stare senza
non sei necessario alla mia sopravvivenza
E invece pensa io non mi sono persa
di quel che è stato non resta
nessuna conseguenza
nessuna conseguenza
di quel che è stato non resta
nessuna conseguenzaA te che mi dicevi ma tu dove vuoi andare
che non conosci il mondo e ti puoi fare solo male
ancora hai troppe cose da imparare
devi solamente stare zitta e ringraziareE invece pensa
nessuna conseguenza
di te so stare senza
non sei necessario alla mia sopravvivenza
E invece pensa io non mi sono persa
di quel che è stato non resta
nessuna conseguenza
nessuna conseguenzaDi quel che è stato non resta
nessuna conseguenza