Il Samsung Galaxy S7 è alla sua seconda beta di Android Nougat, ma gli sviluppatori sono già lavorando alla terza, che non dovrebbe tardare ad arrivare. Parliamo in questi termini visti anche i bug, piuttosto evidenti, che affliggono le prime due release.
Vi abbiamo già parlato, ad esempio, dell’impossibilità di far funzionare il Samsung Galaxy S7 aggiornato alla beta di Android Nougat col Gear VR, semplicemente perché il visore non risulta ancora supportato (immaginiamo il problema verrà risolto con la versione finale, se non già a partire dalle prossime beta).
Tra l’altro, il Samsung Galaxy S7, con l’aggiornamento all’ultima major-release, pare iniziare a perdere colpi (si evidenziano anche cali nelle prestazioni, finora rimaste impeccabili). Immaginiamo nessuno dei possessori sarebbe contento di vedere sfumare così drasticamente la velocità e la fluidità che contraddistinguono il top di gamma asiatico.
Un altro problema che interessa Android Nougat è quello relativo a WhatsApp, e più in particolare la feature delle notifiche raggruppate (la differenza rispetto all’iterazione attuale sta nel fatto che adesso è possibile scorporarle l’una dall’altra ed interagirci anche singolarmente, senza dover per forza aprire l’applicazione principale). Purtroppo, WhatsApp fatica ancora a trovare la quadratura giusta con le nuove API relative alle notifiche, in quanto non riesce a gestirne una per una, ma solo l’ultima pervenuta in ordine cronologico.
Speriamo che la terza beta di Android Nougat per Samsung Galaxy S7 fornisca risultati più incoraggianti di questi appena descritti, affinché il firmware finale possa soddisfare gli utenti che hanno voluto investire i loro risparmi sul Samsung Galaxy S7 (scommettiamo che molti dei possessori si preoccuperanno soprattutto del calo di prestazioni sopra descritto, aspetto che francamente preoccupa non poco).
Io con la prima versione ancora difetti non ho trovato però va installato dopo un format factory fatta con i pulsanti e la sua procedura.