Parlare di religione, qualsiasi religione, vuol dire abbracciare una buona fetta di mistero. Non solo il mistero della fede, quello canonico che viene accettato in quanto sinonimo appunto di fede e quindi di fiducia, ma anche mistero relativo a “pieghe” poco rivelate, in quanto oggetto di interpretazioni diverse e aspetti poco conosciuti. Qualcosa in proposito di sicuro lo dirà questo Maria Maddalena, in fase di produzione e già partito con i primi ciak (ne abbiamo già parlato qui). Il film sarà incentrato sulla figura di Maria Maddalena, uno dei personaggi che più si è prestato nel corso dei secoli ad interpretazioni diverse sulla sua reale identità.
L’esempio più concreto riguardo il discutere sulla figura in questione è, per esempio, sicuramente il fatto che la donna è stata identificata da alcune tradizioni, sia con Maria di Betania (sorella del risorto Lazzaro), che con l’adultera che Gesù riesce a salvare dalla lapidazione (quest’ultima associazione fu fatta nel 591 da papa Gregorio Magno). Allora a voler credere a certi “incastri” strani, magari non è un caso che il prossimo ciak ci sarà a Napoli, che di misteri ne ha ben donde. Sarà infatti piazza Plebiscito con la sua bellissima chiesa di San Francesco di Paola a fare da sfondo al girato. La location si presterà difatti per essere il Tempio di Gerusalemme in un famoso e preciso episodio narrato nelle sacre scritture: la cacciata dei mercanti, celebre e cruciale momento nella vita di Gesù. Ovviamente, in fase di post produzione ci saranno comunque accorgimenti grafici (le parole incise sull’architrave della facciata della basilica e i palazzi alle spalle della piazza, per esempio, scompariranno).
Quindi, nel caso foste così fortunati da capitare nei dintorni, cercate di stare attenti che potreste incappare in attori del calibro di Rooney Mara, che interpreta la protagonista o un trasformatissimo Joaquin Phoenix, nel ruolo di Gesù. Insomma Piazza Plebiscito sarà al centro di una produzione da colossal, con lo sbarco di centinaia di addetti ai lavori; dal 28 novembre al 1 dicembre sarà tutto un gigantesco set e un gran fermento.
Il tutto sotto la direzione del regista Garth Davis, che lavora su uno script firmato da Helen Edmundson e Philippa Goslett). E se siete interessati, sappiate che si cercano comparse: uomini e donne (età varie, etnia italiana e africana, preferibilmente cantanti, percussionisti o danzatori). Di sicuro ci sarà una gran fila, ma a volte tentar non nuoce. Non si sa mai: comunque siamo in tema di miracoli.