Messi al Napoli. Non è soltanto fantascienza. Ci sono i soldi e le condizioni tecniche perchè segua le orme di Maradona. Messi non ha ancora rinnovato, a 29 anni, il contratto con il Barcellona che scade nel 2018. Il quotidiano spagnolo Marca sostiene che il giocatore abbia deciso di cambiare squadra ed aria dopo la maxi condanna per evasione fiscale. Sempre a giudizio di Marca, Messi sarebbe intenzionato a tornare alla corte del suo storico allenatore Pep Guardiola attualmente sulla panca del City. Spuntano persino le quotazioni dei bookmaker sul futuro di Messi (leggi di più)
Dalla Catalogna si grida al complotto mediatico ordito dal Real Madrid per destabilizzare Messi il quale dal canto suo è impegnato nella missione impossibile o quasi di scongiurare all’Argentina l’onta dell’eliminazione dai prossimi Mondiali di Russia. La notizia che Messi possa lasciare il Barcellona ha acceso i sogni dei tifosi di tutto il mondo. Chi non lo vorrebbe con addosso la maglia della squadra del cuore.
Napoli, in questa giostra dei sogni, è certamente in pole position perchè sono tante le tentazioni che potrebbero indurre Messi a scegliere il San Paolo per trasferire la sua grandezza. Messi, lo sappiamo bene, soffre il confronto con Maradona. E’ un grandissimo calciatore inserito in una grandissima squadra che di scudetti e coppe ne ha vinti tanti anche prima di lui. Maradona, a differenza di Messi, è stato l’unico condottiero in grado di vincere due scudetti ed una Coppa Uefa con il Napoli. Tentare di emulare questa storica impresa è proprio una bella sfida per Messi che aggiungerebbe il tassello mancante alla sua grandezza e magari potrebbe anche finalmente vincere un Mondiale ( come capitò a Diego con quando indossava la maglia azzurra). Maradona è stato interprete di diverse pellicole cinematografiche ed anche da questo punto di vista De Laurentiis non manca certo di registi e pellicola. Napoli è molto simile per carattere e passione a Buenos Aires e Barcellona; di certo Messi si sentirebbe a casa all’ombra del Vesuvio. E per quanto riguarda il gioco: quello di Sarri sembra fatto apposto per lui. I soldi? Legale il brand Messi-Napoli – entrambi di rilievo internazionale – faciliterebbe l’arrivo di capitali esotici in società e di sponsor al top.
Sarà il tempo a dirci la verità sul futuro di Messi, ma a me l’idea di vederlo giocare al San Paolo non è così peregrina. In fondo Trump è diventato Presidente USA ed i Cubs hanno vinto il campionato di baseball: chi avrebbe mai potuto immaginarlo fino a qualche mese orsono a parte i Simpons e “Ritorno al Futuro”? Ed anche il Napoli lo sa bene: per vincere lo scudetto in Italia una squadra come quella azzurra deve aver in lista il più forte giocatore del momento.