Servizi a pagamento improponibili per TIM? Giusto un po’, consentitecelo. DoctorTIM è tra noi dal 31 ottobre, arrivato un attimo in sordina, ma pienamente attivo. Di cosa si tratta? Di un centro assistenza in piena regola, che prevede un listino prezzi ben preciso a seconda dell’operazione richiesta. Le attività che potranno essere portate a termine al posto vostro sono tante, così come le problematiche in via di risoluzione, alcune però decisamente semplici per il costo applicato (un po’ come fa anche MediaWorld da alcuni mesi).
Creare un account Google, indispensabile per chi si affaccia per la prima volta nel mondo degli smartphone Android, vi costerà 5 euro, così come la prima installazione e la configurazione dell’app Facebook, WhatsApp ed altri servizi che lo richiedono. Altri 5 euro per la creazione dell’account Microsoft e dell’ID Apple. Vi sarà possibile richiedere anche il recupero password (email, store digitali ed app), sempre sborsando 5 euro.
Le spese salgono a 10 euro se si intende ottenere il backup dei dati con relativo ripristino, o per operazioni tipo la disinstallazione delle app, la rimozione dei processi in background, la localizzazione, l’ottimizzazione della batteria, la gestione della memoria e l’aggiornamento di sistema.
Sempre 10 euro per la configurazione dei servizi clouding e del backup automatico di foto, video, documenti, etc. Volete navigare in tethering con hotspot? Altri 10 euro prego, così come 10 euro costerà la cancellazione di tutti i dati presenti a bordo per la vendita del proprio dispositivo, o la rimozione degli stessi da remoto in caso di furto o smarrimento.
Potrete richiedere i servizi di DoctorTIM in un qualsivoglia centro TIM, chiamando il 119 oppure scaricando la relativa app su iPhone, Android e Windows Phone (8, 8.1 e 10). Per interventi illimitati (speriamo davvero non dobbiate mai arrivare a questo punto, si tratta di operazioni banali, che potrete anche sbrigare da soli, o chiedendo ad un amico o un parente), sarà possibile pagare un contributo fisso mensile di 2 euro (3 euro il costo di attivazione una tantum, rimborsati nel caso decideste di tenere il servizio per più di 6 mesi).