È attivo il Safety Check Facebook per la terza volta consecutiva a distanza di pochissimo tempo (la prima lo scorso agosto quando il Centro Italia venne sconvolto dal sisma che distrusse il paesino di Amatrice).
Il Safety Check Facebook proprio qualche ora fa è stato riattivato per il terremoto (6.1 gradi di magnitudo) che ieri, domenica 30 ottobre, alle ore 7.41 ha vibrato nuovamente in quelle zone (Assisi, San Severino Marche, Spoleto, Corciano ed in altre 39 località).
Cos’è esattamente, a cosa serve e come deve essere utilizzato? Semplice, il pratico tool è stato attivato in automatico dai vertici della divisione italiana del social blù e vi consentirà di far sapere ad amici e parenti che state bene. A tutti gli utenti possessori di uno smartphone con a bordo l’app ufficiale di Facebook che si sono registrati in prossimità dei luoghi colpiti dal sisma (o dove comunque è stato avvertito) è stata notificata la possibilità di comunicare agli amici presenti nella loro cerchia che stanno bene e che tutto è al proprio posto.
Il Safety Check Facebook prima del 13 novembre scorso, in concomitanza agli attenti che sconvolsero Parigi, era stato abilitato solo in presenza di disastri naturali. Si tratta di rispondere affermativamente alla notifica che vi raggiungerà direttamente sull’app ufficiale del social blù, in modo da mettere al corrente tutti gli amici, anche quelli molto lontani, circa il proprio stato di salute.
Un’iniziativa lodevole, che speriamo possa essere presto disattivata e che non ci accompagni pià a lungo del dovuto. Il terremoto è troppo al centro della nostra quotidianità, è ora ci lasci un po’ in pace. In ogni caso, il Safety Check Facebook resta strumento utile e prezioso per accorciare le distanze e ricevere informazioni in tempo reale.
Faccio presente che la magnitudo del terremoto di ieri mattina alle ore 7.41 è stato pari a 6.5 della scala Richter e non 6.1.