Nessun futuro per Notorious: è questo che lascia presumere la decisione di ABC di tagliare la prima stagione riducendone il numero degli episodi.
Per una serie che è una matricola di quest’annata telefilmica, non è certo un buon indizio quando si accorcia l’arco di episodi previsti, in questo caso passando da 13 a soli 10 per la prima stagione di Notorious.
Gli ascolti non esaltanti rispetto alla media della rete sono certamente la causa primaria di questa scelta, che sembra volta perlopiù a contenere i danni.
Piazzata nello spazio lasciato momentaneamente libero da Scandal, in pausa fino a gennaio, Notorious ha dovuto conquistare il pubblico tradizionalmente abituato alle produzioni Shondaland. E ha cercato di farlo utilizzando gli stessi meccanismi di narrazione, lo stesso ritmo veloce e gli stessi stilemi che da anni caratterizzano le produzioni di Shonda Rhimes. Col rischio di proporre qualcosa di già visto e rivisto.
Di sicuro i numeri non giocano a favore del legal drama ispirato alle vicende del famoso avvocato penalista Mark Geragos e della produttrice tv Wendy Walker. Notorious vanta ad oggi una media 4 milioni 370mila spettatori, poco più della metà degli oltre 8 milioni in media del veterano Grey’s Anatomy e poco meno (nell’ordine un un centinaio di migliaia di spettatori) del thriller How To Get Away with Murder, che lo segue in palinsesto nell’ABC Thursday. Non un flop completo, sia chiaro, ma nemmeno un grandissimo successo. A preoccupare è in realtà il trend discendente: dopo un ottimo esordio con 5 milioni e più di telespettatori, c’è stata una continua emorragia di ascolti: l’ultimo episodio in onda si è fermato a meno di 3 milioni 900mila.
Per il momento la strategia di ABC è attendista. Secondo quanto raccontato a TVLine da un insider dell’emittente, tuttavia, la serie non è stata ancora annullata. La fonte aggiunge che tutti i 10 episodi andranno in onda e lo show resta in attesa di un rinnovo per una seconda stagione, mentre Scandal riprenderà la sua collocazione storica del giovedì nel mese di gennaio con la sesta (e ultima?) stagione.