Come evitare che WhatsApp e Facebook si scambino informazioni? La privacy è chiaramente a rischio, ormai questo è sotto gli occhi di tutti. Gli utenti iPhone e Android avevano tempo fino al 25 settembre per togliere la spunta al consenso per la condivisione dei dati tra WhatsApp e Facebook, anche se qualcosa sembra essere andato storto anche in questo caso.
Nonostante l’eliminazione dell’opzione, alcuni utenti Android hanno preso a lamentarsi del fatto che i contatti relativi all’app di messaggistica istantanea potessero comunque entrare a conoscenza della propria iscrizione al social network blù (a consenso di scambio dati negato, ci teniamo a precisarlo).
A prescindere dalla data autorizzazione o meno, l’utilizzo di Facebook viene automaticamente notificato ai contatti WhatsApp, che potranno inoltrare regolare richiesta di amicizia anche se si è scelto di fare ricorso ad uno pseudonimo per non essere individuati da chiunque. Una violazione della privacy bella e buona, che farà storcere il naso a più di una utente.
Non è affatto normale che WhatsApp e Facebook continuino a scambiarsi dati nonostante l’esplicita negazione degli utilizzatori. Avete per caso riscontrato anche voi lo stesso problema? Siete stati rintracciati sul social blù dai vostri contatti WhatsApp? A questo punto ci aspettiamo una soluzione da parte dei vertici dell’azienda, sarebbe assurdo lasciare le cose come stanno.
La privacy degli utenti risulta troppo esposta, al netto persino della loro mancata autorizzazione nel mettere in piazza i fatti propri. Come prendete voi la cosa? Non bene, per lo meno dal nostro punto di vista. Bisognerebbe correre ai ripari, tra l’altro anche nell’immediato. Non ci state ad accettare una situazione del genere? Possiamo comprendervi alla perfezione.