I Simons sono tornati e si sono fatti sentire. Il gruppo affila le unghie e torna a farsi spazio in quella giungla di generi che è diventata la musica italiana, con un brano che sorprende.
Vieni con me (1980), attualmente disponibile in digital download, segna il nuovo capitolo discografico del gruppo capitanato da Leo e promette che, di capitoli, ce ne saranno ancora tanti da scrivere.
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Il brano, colonna sonora dello spot a supporto della rivoluzionaria campagna diretta da Optima Italia, ha finalmente il suo videoclip, quest’oggi in anteprima su Rolling Stone.
https://www.youtube.com/watch?v=o3cY_x7A3JM
??? Dovevamo girare un video musicale ma abbiamo preferito fare una festa con Francescø Lettieri e i suoi ragazzi.???
In anteprima su Rolling Stone Italia il video di #VieniConMe1980 ⚡️⚡️
Pubblicato da Simons su Lunedì 17 ottobre 2016
Immersi in una festa tipicamente anni ’80, in quegli anni ’80 di cui Leo e i suoi non possono avere memoria se non nelle parole degli altri, nella musica e in qualche foto ingiallita, i Simons ci portano indietro nel tempo in un ritratto ironico e dissacrante di quella che – per molti – è stata la golden age della musica internazionale.
Il video di Vieni con me (1980) è diretto da Francesco Lettieri, già in forze al team di Emis Killa, Calcutta e The Giornalisti, il cui compito è stato di mettere in scena un passato che è ancora qui.
È nella semplicità del brano dei Simons che sta la vera rivoluzione: oggi più che mai c’è bisogno di spensieratezza, ma anche di ritmo. E quel ritmo, Leo, Bonno, Gugo, Jason e Brandon lo utilizzano per raccontare quello che gli anni ’80 sono stati davvero, tra riviste patinate e oggetti simbolici che fanno ormai parte della storia passata.
I Simons ci insegnano a guardare al passato senza nostalgia, con un brano coinvolgente che ci riporta indietro nel tempo senza lasciarci intrappolati in quello che è stato. E, per chi si aspettava una dark ballad in perfetto stile moderno, Vieni con me (1980) è una piacevole sorpresa destinata a rimanere impressa nella mente già al primo ascolto.
