Nel corso delle ultime settimane si è parlato spesso e volentieri di Whatsapp, grazie ad una serie di aggiornamenti che hanno ulteriormente arricchito quella che ad oggi resta l’app di messaggistica istantanea maggiormente utilizzata in Italia ed in diversi angoli del mondo. Proprio per questo motivo, però, la stessa piattaforma continua ad essere soggetta ad una serie di attacchi che mettono costantemente in discussione la sicurezza degli utenti.
Stiamo parlando delle solite truffe che come sempre sono in agguato sottoforma di messaggi attraverso applicazioni di questo tipo, visto che dopo i falsi buoni di Ikea, Zara e Carrefour ora tocca al ritorno di un vero e proprio “classico”. Stiamo parlando della presunta notizia di “Whatsapp a pagamento“, con il messaggio in questione al centro di una catena che potrebbe giungere a noi attraverso un contatto “infetto”.
Dalle notizie trapelate fino a questo momento, sembra che accedendo al link contenuto nel testo non dovremmo abbonarci ad alcun servizio, a differenza della natura di altre iniziative pericolose per la nostra sicurezza diffuse tramite Whatsapp. A quanto pare, infatti, dovremmo “soltanto” installare una sorta di malware sul nostro device, ma ciò non toglie che tali messaggi debbano essere evitati come la peste. Ricordate infatti che eventuali cambiamenti in termini di condizioni economiche nell’ambito dell’utilizzo dell’app non si concretizzeranno attraverso l’accesso ad un link simile.
Ricordate anche un altra cosa. Secondo quanto affermato dai vertici di Whatsapp l’app non dovrebbe tornare a pagamento, o almeno non a stretto giro, considerando il fatto che gli obiettivi di monetizzazione da parte del team pare si siano concentrati da tempo su altri versanti. Insomma, occhi bene aperti per stare lontani dall’ennesima bufala in circolazione grazie a Whatsapp in questi mesi.